Dieselgate: dal fondo sovrano della Norvegia causa contro Volkswagen

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La casa tedesca citata in giudizio per le pesanti perdite degli investitori

Il Norges Bank Investment Management, uno dei più grandi fondi sovrani del mondo grazie a un patrimonio di 850 miliardi, ha deciso di citare in giudizio la Volkswagen. Il fondo è il quarto azionista della casa automobilistica tedesca, e la sua partecipazione ha subito pesanti perdite dopo il Dieselgate, lo scandalo seguito alla scoperta, negli Usa, che i dati sulle emissioni delle auto diesel prodotte dal gruppo erano falsificati.

Lo ha detto l’Ad del gruppo, Peter Johnsen, al Financial Times. “Siamo stati consigliati dai nostri legali che la condotta della societa ci fornisce elementi per chiedere un risarcimento in base alle leggi tedesche. In qualità di investitori ed è nostra responsabilità salvaguardare il nostro investimento in Volkswagen”, ha spiegato Johnsen.

Il fondo sovrano norvegese è l’ultimo di una lunga lista di investitori decisi a fare causa a Volkswagen, che ha già accantonato 16,2 miliardi di euro per far fronte agli strascichi legali del Dieselgate, chiudendo in rosso, per la prima volta dal 1993, i conti del 2015.

Questa mattina alla Borsa di Francoforte il titolo cede circa l’1%.