Fs, i treni si muovono verso Piazza Affari
Il progetto di privatizzazione è stato approvato insieme alle modalità di dismissione della partecipazione del 40% detenuta dal ministero dell’economia
La privatizzazione di Ferrovie dello Stato, premessa indispensabile alla quotazione in Borsa della società, sembra ora riprendere il suo lento e travagliato cammino dopo lo stop alle operazioni giunto all’inizio di quest’anno.
Il Consiglio dei Ministri riunitosi ieri ha infatti approvato le linee guida del progetto presentato dal Ministro Padoan.
In particolare sono stati definiti i criteri di privatizzazione e le modalità di dismissione della partecipazione del 40% detenuta dal ministero dell’Economia e delle finanze (Mef) nel capitale di FS.
Nulla cambia per quanto riguarda la gestione della rete dei binari che resta fuori dal progetto di quotazione e rimarrà pubblica, con la garanzia di pari accesso e stesso trattamento per tutti gli operatori.