Fed: l’economia è ok ma c’è incertezza per le elezioni

-
- Advertising -

Il Beige Book conferma che l’attività è in espansione in tutti i 12 distretti Usa con un “passo da modesto a moderato” grazie ai miglioramenti del mercato del lavoro

L’atteso Beige Book, il consueto rapporto mensile della Federal Reserve sullo stato dell’economia nei dodici distretti in cui si suddivide la banca centrale, conferma che l’economia americana è in espansione ma il suo passo è reso incerto dalle imminenti e combattute elezioni presidenziali del prossimo 8 novembre.

- Advertising -

Il sondaggio condotto fra gli attori dell’economia tra la fine di agosto e il 7 ottobre ha sancito che l’attività viaggia a un “passo da modesto a moderato” grazie ai miglioramenti del mercato del lavoro e i salari sono in crescita a un tasso che resta abbastanza stabile e ad un livello “modesto”.
Nulla di nuovo, quindi, anche sotto il profilo delle attese, che restano “positive” per il prossimo futuro.

Tuttavia nel documento i governatori fanno riferimento (ben otto volte nel documento) alle elezioni per la Casa Bianca, indicandole come un “fattore di incertezza” per l’economia. Il rapporto giunge, tra l’altro, proprio all’indomani dell’ultimo drammatico confronto svoltosi tra Trump e Clinton.

- Advertising -

Dal Beige Book, inoltre, si capisce che il rialzo dei tassi Usa non è lontano, anche se nella prossima riunione del Fomc dell’1-2 novembre non ci si aspetta un ritocco dei tassi (proprio per l’imminenza delle elezioni) che invece è più probabile nella successiva riunione di dicembre con il nuovo Presidente insediato alla Casa Bianca.
La Fed, infine, ha citato il dollaro forte come fattore limitante dell’export Usa, dando una conferma sulla gradualità con cui la banca centrale americana appronterà il riavvio dell’exit strategy.