Milano in calo. In rosso le banche

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L’indice Ftse Mib viaggia in moderato ribasso. Bene Moncler, giù Unicredit e Banco Bpm

Mattinata di moderati ribassi per le borse europee, in attesa della prima conferenza stampa del nuovo presidente Usa, Donald Trump. A metà mattina il Ftse Mib cede circa lo 0,4%, in linea con Francoforte e Parigi, mentre Londra si muove appena sotto la parità.

In Italia si aspetta anche di conoscere la decisione della Corte costituzionale sull’ammissibilità del referendum proposto dalla Cgil sul Jobs Act. Lo spread Btp/Bund viaggia sopra i 164 punti base, leggermente al di sotto del livello di inizio giornata. Sul mercato valutario, l’euro cede leggermente sul dollaro a a 1,055 (1,059 la chiusura di ieri).

In piazza Affari pesano i ribassi del comparto bancario. In rosso in particolare Unicredit, mentre sono in corso le trattative sugli esuberi previsti dal nuovo piano industriale. Cedono terreno anche Banco Bpm, Bper e Ubi Banca; quest’ultima riunisce oggi i consigli di gestione e di sorveglianza per formalizzare l’offerta per Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti; secondo indiscrezioni, Ubi pagherà un prezzo simbolico per le tre “good bank”, che prima saranno alleggerite di gran parte dei Npl dal fondo Atlante.

In verde i titoli del lusso, e in particolare Moncler che guadagna oltre il 3%; su di circa un punto percentuale Luxottica e Salvatore Ferragamo.