Green Network presenta risultati consolidati semestrali in forte crescita: ricavi +20,4% a 438 milioni di euro, EBITDA +4,4% a 16,4 milioni e utile netto a 3,2 milioni

Green Network ha comunicato i risultati semestrali 2017 che registrano a livello di gruppo ricavi per 438 milioni di euro (+20,4% sullo stesso periodo 2016), un EBITDA pari a 16,4 milioni di euro (+4,4%), un risultato operativo (EBIT) pari a 10,5 milioni di euro (+6,3%) e un utile netto di 3,2 milioni di euro a fronte di una perdita nello stesso periodo 2016 di 531.000 euro. Il bilancio civilistico di Green Network Spa, che non consolida le attività nel settore Energie Rinnovabili e quelle estere, in particolare lo start up nel Regno Unito, presenta ricavi per 429 milioni di euro (+19,1% sullo stesso periodo 2016), un EBITDA pari a 18,3 milioni di euro (erano 19,3 milioni nel 2016), un risultato operativo (EBIT) pari a 14,6 milioni (15,0 nel 2016) e un utile netto di 7,5 milioni di euro rispetto ai 4,6 milioni nello stesso periodo 2016 (+64,9%). La posizione finanziaria netta (PFN) è negativa per 56,7 milioni di euro.

Il primo semestre 2017 della Società è stato caratterizzato da un notevole incremento dei volumi di energia venduti in seguito all’entrata di alcuni clienti ad alto consumo. Per quanto riguarda le quantità totale si registra quindi un aumento del 32% della vendita di energia elettrica ed una riduzione del 24% per la vendita del gas a causa di una uscita di clienti retail. Inoltre, nei primi mesi del 2017, dopo la fase di test, sono iniziate le attività di vendita di energia e gas sul mercato retail inglese tramite la società Green Network Energy con positivi risultati: ad oggi sono stati conseguiti 155.000 contratti.

Giovanni Barberis, Direttore Generale, ha commentato: Presentiamo con soddisfazione un bilancio con tutte le poste in crescita, a testimonianza del buon lavoro di razionalizzazione delle attività che abbiamo implementato negli ultimi due anni e grazie all’avvio positivo della nuova strategia di co-marketing con importanti partner commerciali e istituzionali. Inoltre, consolidiamo per la prima volta positivamente le attività in UK che hanno riscosso un interesse immediato al di là delle nostre aspettative. Nonostante i costi di start-up in UK e lo sfavorevole andamento dei prezzi nei primi mesi dell’anno, l’Ebitda segna comunque un aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, così come l’utile netto. Guardiamo, quindi, con fiducia ai prossimi mesi che vedranno in Italia un mercato ancora più liberalizzato nel quale operatori indipendenti efficienti e attivi su scala internazionale, come Green Network, potranno proporsi con ancor maggior successo e consolidare la propria quota di mercato”.

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