La Banca Centrale sudafricana ha mantenuto i tassi invariati

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La South African Reserve Bank (SARB) ha mantenuto il tasso di riferimento al 6,75%, in linea con le nostre stime e con quelle di consenso.

Sebbene a ottobre l’inflazione sia stata del 4,8% su base annua, ovvero in calo rispetto al mese scorso (5,1%) e al di sotto del limite massimo del 6% fissato dalla SARB, e sebbene gli ultimi dati sulla crescita siano molto deboli (1% su base annua nel primo e secondo trimestre), le autorità monetarie sudafricane hanno deciso di rimane prudenti in un contesto molto teso.

In primo luogo, i rischi di una fiammata dell’inflazione sono aumentati soprattutto per via del rincaro del prezzo del petrolio e delle pressioni ribassiste sul rand.

In secondo luogo, non può essere esclusa la possibilità di un nuovo declassamento dei titoli di Stato, un evento che eserciterebbe ulteriori pressioni sulla valuta.

Infine, in terzo luogo, il contesto politico è fortemente incerto per via delle prossime elezioni del presidente dell’ANC e delle ulteriori accuse di corruzione nei confronti del presidente Zuma.

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