UBS AM quota due nuovi ETF per puntare sul Fixed Income dell’Eurozona con una protezione dall’inflazione
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In un contesto economico/finanziario caratterizzato dalla recente decisione della BCE di posticipare fino a settembre 2018 la durata della propria politica monetaria espansiva, UBS Asset Management ha quotato il 22 novembre su Borsa Italiana due nuovi ETF su bond inflation linked sull’Eurozona, con l’obiettivo di mettere a disposizione degli investitori strumenti liquidi ed economici che consentano di ‘coprirsi’ da un prevedibile aumento dell’inflazione nei prossimi mesi.
I nuovi ETF, l’UBS ETF Bloomberg Barclays Euro Inflation Linked 1-10 UCITS ETF e l’UBS ETF Bloomberg Barclays Euro Inflation Linked 10+ UCITS ETF, consentono di esporsi ai titoli di Stato dei Paesi dell’Area Euro (in particolare Germania, Francia, Italia e Spagna), garantendo al contempo una protezione dal rischio di rialzo dell’inflazione. Le cedole delle obbligazioni inflation-linked, infatti, presentano una componente fissa e una variabile, che viene adeguata nel tempo per riflettere le variazioni dell’indice dei prezzi al consumo europeo (Consumer Price Index). In tal modo consentono di ottenere un rendimento reale, depurato del livello di inflazione.
Con questa quotazione, UBS AM conferma la propria capacità di proporre strumenti innovativi, non ancora presenti sul mercato e in grado di soddisfare specifici bisogni degli investitori. I due ETF sono, infatti, i primi in Italia a consentire agli investitori di scegliere la duration dei bond inflation linked che vogliono inserire in portafoglio: 1-10 anni, o superiore ai 10 anni.
I nuovi ETF portano a cinque gli strumenti di UBS ETF indicizzati all’inflazione, affiancandosi ai tre sui TIPS statunitensi (Treasury Inflation Protection Security). Quotati da poco più di un anno, questi strumenti hanno riscontrato grande attenzione da parte degli investitori, arrivando a raccogliere circa 800 milioni di euro a livello europeo.
“Gli investitori hanno apprezzato il fatto di poter scegliere su quale parte della curva dei tassi americani posizionarsi – ha commentato Francesco Branda, Head of Passive & ETF Specialist Sales Italy, UBS AM, che aggiunge. “UBS AM ha quindi scelto di utilizzare lo stesso innovativo approccio anche per la gamma di ETF che permette di investire sulle obbligazioni inflation-linked dell’Eurozona. La protezione dal rischio inflazione rappresenta un elemento importante in attesa che l’aumento dei prezzi al consumo torni a giocare un ruolo di primo piano nel contesto economico. Il fatto di poter prendere una posizione con una duration ben definita rappresenta, in questo contesto, un ulteriore valore aggiunto”.
Nel dettaglio, i due nuovi prodotti sono:
- UBS ETF Bloomberg Barclays Euro Inflation Linked 1-10 UCITS ETF che permette di esporsi a titoli di Stato dell’Eurozona con rating Investment Grade con scadenze comprese tra uno e dieci anni. Si tratta di uno strumento rivolto a investitori che, per timore di un aumento dei tassi di interesse, preferiscono evitare scadenze lunghe.
- UBS ETF Bloomberg Barclays Euro Inflation Linked 10+ UCITS ETF che consente di prendere posizione su titoli di Stato dell’Eurozona con rating Investment Grade con scadenze superiori a dieci anni.
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