Renzo Piano progetta la nuova galleria di David Zwirner

Walter Quattrocchi -

L’attività di gallerista dell’art delear David Zwirner compie 25 anni e per celebrare l’anniversario è in corso fino al 17 febbraio una mostra presso le sue gallerie di Chelsea a New York .

Per l’occasione il gallerista tedesco ha riunito molti artisti che in questi decenni hanno collaborato con lui, nonché lo scultore Franz West, l’artista con cui Zwirner ha inaugurato la sua prima galleria a Soho nel 1993 e che con questa presenza sancirà il suo ritorno alle origini dopo che nel 2000 era passato dall’altro importante gallerista newyorkese Gagosian.

Nuovi spazi a Hong Kong e New York

Ma altre due notizie confermano l’attivismo di David Zwirner, la prima riporta l’apertura il 27 gennaio prossimo di una nuova galleria a Hong Kong e la seconda annuncia di aver affidato a Renzo Piano la progettazione di un nuovo spazio nella Grande Mela per un investimento di 50 milioni di dollari.

Questa nuova galleria di Zwirner commissionata a Renzo Piano aprirà sulla West 21st Street di Chelsea a New York nel 2020, e andrà ad aggiungersi ad altri due spazi espositivi presenti nel quartiere, collocati sulle 19th e 20th, per non contare la galleria recentemente aperta, sempre a New York, nell’Upper East Side.

La nuova avventura newyorkese del gallerista tedesco intende tenere il passo e alto il livello di concorrenza con le rivali Gagosian e Hauser & Wirth.
L’opera in questione si svilupperà su cinque piani, di cui tre adibiti a spazio espositivo e due a uffici e magazzini.

Per l’archistar italiano si tratta di un debutto nella progettazione di una galleria privata, finora infatti si è occupato di grandi musei: a Renzo Piano, infatti, si devono la realizzazione del Centre Pompidou di Parigi, progettato insieme a Gianfranco Franchini e Richard Rogers,  il museo della Fondazione Beyeler a Basilea, il Muse di Trento e, per restare a New York, anche il Whitney Museum of American Art sul lato occidentale di Manhattan.

Hong Kong

Il nuovo spazio a Hong Kong della David Zwirner Gallery occuperà il quinto e il sesto piano di H Queen’s, la nuova galleria e la torre di lifestyle nel centro della città disegnata da William Lim di CL3 Architects.

Nella sua quinta galleria ( le altre si trovano a New York e Londra) Zwirner sarà guidato da Leo Xu, ex direttore di Leo Xu Projects a Shanghai, e Jennifer Yum, ex vice presidente e capo delle vendite d’arte post-bellica e contemporanea da Christie’s New York.

L’apertura in Asia di Zwirner si inserisce in un quadro già molto dinamico, costituito dalle tante importanti gallerie già approdate a Hong Kong, da Gagosian a White Cube, fino a l’italiana Massimo De Carlo.

La mostra di apertura a Hong Kong presso la nuova galleria di  David Zwirner presenterà nuovi dipinti dell’artista belga Michaël Borremans, uno dei pittori più quotati del momento.

La mostra “David Zwirner: 25 Years” inaugurata a New York il 13 gennaio vede invece tra i protagonisti, oltre Franz West, artisti come Tomma Abts, Anni Albers, Josef Albers, Francis Alÿs, Mamma Andersson, Lucas Arruda, Ruth Asawa, Michaël Borremans, Carol Bove, R. Crumb, Raoul De Keyser, Philip-Lorca di Corcia, Stan Douglas, Felix Gonzalez-Torres, Donald Judd, On Kawara, Jeff Koons, Gordon Matta-Clark, Giorgio Morandi, Oscar Murillo, Ad Reinhardt, Richard Serra e Wolfgang Tillmans, solo per citarne alcuni.