Edison: CDA conferma Marc Benayoun A.D. e condivide i 9 target di sviluppo sostenibile in linea con obiettivi ONU e piano energia e clima

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Il Consiglio di Amministrazione di Edison, eletto dall’Assemblea degli Azionisti, si è riunito oggi e ha confermato Marc Benayoun Amministratore Delegato con le relative deleghe di attribuzione.

Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto al rinnovo dei Comitati Interni, istituiti nell’ambito del Consiglio, nominando rispettivamente: i) per il Comitato Controllo e Rischi: Fabio Gallia (Presidente), Paolo Di Benedetto, Xavier Girre; ii) per il Comitato per la Remunerazione: Paolo di Benedetto (Presidente), Nathalie Tocci, Nicole Verdier-Naves; iii) per il Comitato Operazioni con le Parti Correlate (già Comitato Indipendenti): Paolo Di Benedetto (Presidente), Fabio Gallia e Nathalie Tocci. Paolo Di Benedetto è stato nominato Leading Indipendent Director.
Tutti gli amministratori hanno dichiarato di non essere in possesso di azioni Edison alla data della nomina.

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Il Consiglio di Amministrazione sulla base delle dichiarazioni rese all’atto della nomina da parte dei tre Amministratori Fabio Gallia, Paolo di Benedetto e Nathalie Tocci, ha riscontrato in capo agli stessi, il possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi del D.Lgs 58/1998 (TUF) e del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana Spa, adottato dalla Società. Tali verifiche e i loro esiti sono stati riscontrati dal Collegio sindacale.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì condiviso i 9 target di sviluppo in linea con gli obiettivi promossi dalle Nazioni Unite (Sustainable Development Goal SDGs) e con gli assi portanti del Piano Nazionale Integrato Energia Clima. L’impegno, formalizzato nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) 2018, si concretizza nella Politica di Sostenibilità che individua i seguenti target a medio e lungo termine:

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  1. Ridurre a 0,26 kg/kWh dagli attuali 0,29 kg/kWh entro il 2030 le emissioni specifiche di CO2 del proprio parco di generazione elettrica;
  2. Incrementare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili raggiungendo il 40% entro il 2030;
  3. Avviare minimo 30 progetti di trasformazione digitale entro il 2021;
  4. Avviare, entro il 2021, minimo 30 iniziative di progettazione attraverso l’innovativo sistema BIM;
  5. Diffondere l’utilizzo di strumenti di social collaboration fra circa il 70% dei dipendenti;
  6. Coinvolgere almeno 2.000 dipendenti in progetti di inclusione entro il 2021;
  7. Mantenere alta la soddisfazione dei clienti nel tempo e consolidare entro il 2021 la propria rete territoriale raggiungendo 400 contact point;
  8. Istituire un processo di selezione e crescita bilanciato che rafforzi la presenza femminile nelle posizioni manageriali;
  9. Attivare almeno due meeting all’anno dello stakeholder panel SDGs@Edison, di cui almeno uno dedicato a territori rilevanti.

«Edison è la più antica società energetica d’Europa, con oltre 135 anni di storia. Da sempre si ispira ai principi di sostenibilità e innovazione, che le hanno permesso di essere pioniere nell’elettrificazione del Paese, accompagnando lo sviluppo economico di famiglie e imprese – dichiara Marc Benayoun, amministratore delegato di Edison -. Oggi continuiamo nel solco di quella tradizione con precisi target che coprono tutte le aree della politica di sostenibilità».

La Politica di Sostenibilità con i suoi 9 target si articola in 6 ambiti: sostenibilità dei processi aziendali, contrasto al cambiamento climatico, vicinanza a clienti e mercati, valorizzazione dei dipendenti, confronto con stakeholder e progettazione condivisa, produzione sostenibile e tutela della biodiversità. Per ognuno di questi obiettivi Edison ha definito un piano d’azione e indicatori di performance (KPI) per monitorarne l’andamento.

Sintesi della politica di sostenibilità
La sostenibilità dei processi di impresa è il prerequisito alla base della nuova Politica di Sostenibilità e lavora sull’applicazione dei principi di integrità, rispetto dei diritti umani e sull’attivazione di percorsi di digitalizzazione, per supportare la trasformazione interna all’azienda (SDGs 8, 11 e 12). Il contrasto al cambiamento climatico significa per Edison sviluppare le fonti rinnovabili facendo leva su un’esperienza consolidata in questo settore (è del 1898 il primo impianto idroelettrico realizzato dalla società) e accompagnare la transizione energetica attraverso l’impiego del gas e favorire l’efficienza energetica. Edison punta ad avere il 40% del proprio mix produttivo da fonte rinnovabile e a ridurre le emissioni specifiche di CO2 del parco di generazione elettrica a 0,26 kg/kWh entro il 2030 (SDGs 7 e 13). Obiettivi questi che vanno di pari passo con la sostenibilità della produzione e la tutela della biodiversità: l’azienda è impegnata a mitigare l’impatto ambientale delle proprie attività e promuove da tempo progetti e attività di sensibilizzazione su questi temi nelle comunità e territori locali dove opera (SDGs 14, 15).

L’altro asse di sviluppo strategico è rappresentato dalla vicinanza ai clienti e ai mercati. Per raggiungere quest’obiettivo Edison rafforza gli strumenti di dialogo, le procedure di controllo e i processi di conciliazione; progetta nuovi servizi alla clientela puntando su innovazione e digitalizzazione; propone un’offerta di servizi sempre più completa, incoraggiando scelte di consumo sostenibile; si confronta con le comunità del territorio e le associazioni dei consumatori attraverso panel ad hoc (SDGs 7 e 12). La progettazione condivisa è, tra gli obiettivi, il fattore abilitante di ogni azione: per Edison il dialogo e l’ascolto degli stakeholder sul territorio sono essenziali per contribuire allo sviluppo dell’ecosistema economico e sociale (SDGs 4, 12 e 15).

Il perseguimento di questi target è realizzato anche grazie alla valorizzazione delle persone che lavorano in Edison e attraverso la promozione di un contesto inclusivo che promuove la diversità, favorisce l’espressione del talento e la condivisione delle competenze. L’azienda, inoltre, è impegnata a migliorare la salute e la sicurezza dei dipendenti; ad attivare iniziative di employability (sviluppo del capitale umano); e promuovere la presenza femminile e la parità di genere (SDGs 4, 5, 8).

I target sono stati definiti e formalizzati da Edison in seguito al confronto e all’ascolto di stakeholder interni ed esterni. Gli incontri con lo Stakeholder Panel SDGs@Edison – la comunità composta da rappresentanti delle istituzioni, del mondo academico e della cultura, del terzo settore e da studenti «millenials» – sono l’occasione di scambio sulle sfide legate al futuro del mondo dell’energia. La nuova Politica di sostenibilità, scaturita da questo confronto, esprime l’intenzione della società di essere attore positivo e propositivo dell’ecosistema in cui opera; capace di creare nuove relazioni con tutti i portatori di interesse a livello internazionale, nazionale e locale, rafforzando il proprio impegno, inteso come leva di competitività per il business e di creazione di valore. I target, formalizzati nella DNF 2018, saranno monitorati nel tempo secondo degli indicatori di performance (KPI), per verificarne lo stato di avanzamento e correggere eventuali criticità.


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