La Banca Popolare Cinese tollererà ulteriore deprezzamento yuan
A nostro avviso, la PBoC tollererà un ulteriore deprezzamento dello yuan per mitigare gli effetti negativi degli ulteriori dazi imposti dagli Stati Uniti.
Infatti, il conto finanziario è per il momento sotto controllo perché sono ancora in vigore i controlli sul capitale. Ci aspettiamo inoltre un maggiore allentamento monetario in caso di un successivo incremento dei dazi, in concomitanza con nuove misure fiscali mirate.
Gli indicatori cinesi di fiducia nel settore manifatturiero indicano ancora una contrazione, mentre l’ottimismo nel comparto dei servizi è moderato. Sia il dato ufficiale dei PMI (NBS) sia quello del PMI Caixin hanno mostrato solo un modesto miglioramento, inoltre i nuovi ordinativi per l’export sono deboli, mentre l’indice dell’occupazione è sceso al ritmo più veloce per 5 mesi.
L’occupazione è un dato fondamentale per il Politburo Cinese, che a sua volta sembra più preoccupato, stando a quanto emerso nella sua ultima riunione trimestrale. La minaccia di imposizione di ulteriori dazi del 10% su 300 miliardi di dollari di esportazioni colpirà l’industria cinese, e quindi anche l’occupazione.
Dopo che il tasso USD / CNY ha superato l’importante livello 7, le autorità statunitensi hanno qualificato la Cina come manipolatore di valuta, il che significa che potrebbero essere implementate altre tariffe aggiuntive.
Gero Jung – Chief Economist – Mirabaud AM