Prezzi in rialzo per zucchero e cacao

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Nell’ultimo mese i prezzi dello zucchero hanno registrato la performance più alta tra le commodity agricole, con un aumento del 7,1%, a causa delle aspettative di un notevole deficit di offerta nell’anno in corso. La Thailandia, il secondo esportatore mondiale di zucchero dopo il Brasile, sta vivendo la più grave siccità degli ultimi decenni. Le preoccupazioni per la produzione in Thailandia spingono ancora più in alto le stime per il deficit di zucchero. Il posizionamento speculativo netto sui futures dello zucchero è aumentato considerevolmente e si sta avvicinando a più di una deviazione standard al di sopra della sua media quinquennale, portando un vento a favore ai prezzi dello zucchero. Tuttavia, è probabile che i prezzi più alti dello zucchero determineranno un aumento della produzione nella prossima stagione nel 2020/21. In parte perché una percentuale maggiore di canna da zucchero potrebbe essere impiegata per la produzione di etanolo in Brasile.  Il 19 febbraio la Petrobras ha aumentato del 3% i prezzi della benzina delle sue raffinerie, rendendo così più interessante la produzione di etanolo al posto dello zucchero.

I prezzi del cacao hanno continuato la loro traiettoria ascendente, mentre a gennaio i dati sulla produzione di cacao sono rimasti deboli in Nord America, Europa e Brasile, ad eccezione dell’Asia. I prezzi del cacao beneficiano in parte del deficit previsto nel bilancio 2019/20 e della politica del Living Income Differential (LID) messa in atto dalla Costa d’Avorio e dal Ghana. La politica LID annunciata nel terzo trimestre del 2019, impone di commerciare ad un minimo di 400 dollari US per tonnellata ogni contratto per le vendita del raccolto di cacao nel 2020/21 prodotto dalla Costa d’Avorio e dal Ghana, al di sopra del prezzo dei futures dell’Intercontinental Exchange (ICE). I produttori e l’industria del cioccolato si sono finora conformati al LID. Tuttavia, i prezzi del cacao potrebbero essere sotto pressione poiché la domanda tende ad essere suscettibile al di sopra dei 3000 dollari US per tonnellata e i consumatori si riforniranno probabilmente da altre regioni: ciò potrebbe pesare sull’attività di produzione.