Acquisizione di Borsa Italiana: commento di Fidelity International

L’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext deve essere vista come uno step volto a creare una maggiore integrazione nel mercato dei capitali europeo (ex UK). Borsa Italiana e MTS sono veicoli importanti nella politica industriale del paese Italia, in quanto da una parte la prima ha sempre investito per cercare di ampliare la partecipazione al mercato dell’equity della rete di aziende italiane, che sappiamo essere di natura familiare, con un occhio di riguardo alle aziende di più piccola dimensione; mentre MTS da sempre ricopre un ruolo fondamentale nell’ambito di scambio dei titoli del debito pubblico.

L’accordo va visto anche da punto di vista politico industriale a livello europeo, in quanto segna un ulteriore avvicinamento tra Italia e Francia, già avviato negli ultimi anni attraverso investimenti e acquisizioni cross border tra i marchi dei due Paesi, in uno scenario caratterizzato da iniziative volte ad accelerare il processo di integrazione europeo. In tal senso, CDP avrà una partecipazione simile al proprio “gemello” francese Caisse De Depots e Consignation, così come Intesa si aggiunge a BNP Paribas come azionista di minoranza del Gruppo.