Come trovare clienti e sviluppare la comunicazione sul web

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Siamo abituati ad affidarci al web per trovare persone, aziende e informazioni oltre che per acquistare beni e servizi di ogni tipo. E oggi più che mai, visto che l’emergenza sanitaria ha spostato l’attenzione in maniera molto netta sul pianeta digitale, divenuto un’agorà davvero universale. Essere presenti online e farsi trovare dai potenziali clienti è l’Abc di qualsiasi azienda o libero professionista che voglia portare avanti un progetto e avere successo.

Le persone navigano in Rete principalmente alla ricerca di risposte ai loro problemi, ecco perché è così importante strutturare la giusta strategia di marketing in modo da massimizzare le conversioni e il fatturato. È lecito domandarsi come trovare clienti online, soprattutto perché i livelli di competitività sul web sono sempre più alti.

Farsi semplicemente conoscere insomma non basta più, dal momento che le proposte simili alla propria che invadono internet sono migliaia e ogni giorno se ne affacciano di nuove. Ma allora come fare per trovare clienti e per fidelizzarli? Torniamo un po’ indietro per comprendere al meglio questo fenomeno e le sue recenti evoluzioni. Non più tardi di una decina di anni fa, infatti, il mondo di internet era in pieno sviluppo e le piattaforme social erano ancora agli albori. Era un’epoca molto diversa, meno convulsa e frenetica di quella odierna: allora bastava programmare la pubblicazione ricorrente di post, per esempio tramite la propria pagina Facebook, per trovare clienti ed espandere i propri orizzonti. L’attenzione era anche rivolta a radio, giornali e tv quali canali privilegiati attraverso i quali veicolare e diffondere i messaggi promozionali. Oggi, invece, si parla soprattutto di digital marketing, ovvero dell’insieme di strategie che – accanto alle campagne tradizionali – è possibile mettere in atto con riferimento ai principali canali di comunicazione odierni: sito internet, profili social e web.

L’importanza del content marketing e dell’analisi di pubblico e competitor

Le persone che quotidianamente navigano online sono costantemente invase da messaggi di ogni tipo, che arrivano da canali differenti. Nella posta elettronica finiscono spesso mail interessanti ma anche molte SPAM, così come sui social – tra un post e l’altro – fioriscono le pubblicità e gli annunci di aziende sulle quali si è cliccato o lasciato un mi piace. Si tendono normalmente a ignorare i banner pubblicitari così come si sceglie di non leggere gran parte delle mail che finiscono nella personale casella di posta.

Più lo strumento che si utilizza è personale (smartphone, tablet) meno si è disposti a farsi disturbare delle pubblicità. In più bisogna fare i conti con un altro aspetto, ovvero il fatto che il livello medio di disattenzione dell’utente in Rete è alto. Si deve fare tutto il possibile per suscitare l’interesse di chi legge. E come? Per trovare clienti la strategia principale sulla quale puntare è quella del content marketing. E’ vero che online gli utenti oggi leggono di più ma lo fanno anche più lentamente. Hanno imparato a filtrare, con una tecnica di lettura a zig-zag, solo le informazioni che già visivamente risultano per loro di qualche interesse. Quella della scrittura di testi originali, utili e interessanti è insomma una bella sfida. Bisogna studiare i propri concorrenti, cercando di capirne punti di forza e debolezza. Inoltre, occorre analizzare il target di pubblico da intercettare, costruendo delle ‘buyer personas’ alle quali fare riferimento. In questo modo si alzerà l’asticella della personalizzazione in riferimento alle comunicazioni: le info veicolate saranno calibrate sulla specifica persona e i suoi interessi. Ricorrere allo storytelling per parlare di sé, della propria mission e dei valori ai quali ci si ispira potrà essere un altro modo interessante per stabilire un ponte emotivo con le persone. Fidelizzare gli utenti, trasformandoli in clienti che ritornano, è il fine ultimo di qualsiasi campagna di marketing digitale. Il cliente felice è quello che fa acquisti e che condivide la relativa esperienza, lasciando recensioni positive e innescando un passaparola virtuoso che è indispensabile per allargare gli orizzonti del business. Dopo aver suscitato l’interesse delle persone si dovrà mettere in atto una perfetta campagna di lead nurturing. Che cosa vuol dire? È quell’insieme di attività che consente – letteralmente – di prendersi cura, nutrire e far fiorire i rapporti. Si deve mantenere con essere una relazione costante, comunicando in merito ad attività, sconti e promozioni oltre che con un’attività di diffusione di contenuti informativi che possano soddisfare dubbi e curiosità.