Valentina Cabianca e Giacomo Ghersi nuovi Chief People Officer e Chief Risk Officer

35 anni di età media, una forte presenza femminile, con il 62,5% dei nuovi ingressi donne, e un totale di 35% donne e 65% uomini, competenze che toccano più campi, dall’AI alla statistica, dalla finanza all’ingegneria, dal marketing al lending. Ecco la fotografia del team di Credimi, il più grande digital lender per le imprese in Europa (fonte: P2P Market Data) che raggiunge quota 76 dipendenti.

La società, fondata da Ignazio Rocco, Sabino Costanza e Jacopo Anselminel 2016, ha avviato la ricerca di 40 talenti solo 3 mesi fa, e oggi, conferma l’ingresso di quasi la metà delle figure professionali ricercate. Oltre ad essere coinvolti nel disegno dei nuovi prodotti e nella gestione dell’azienda, i nuovi assunti saranno chiamati a far parte del suo capitale sociale, con accesso a un piano di welfare aziendale innovativo. Delle nuove figure professionali assunte, due entrano a far parte del leadership team: Valentina Cabianca e Giacomo Ghersi, ricoprendo il ruolo rispettivamente di Chief People Officer e Chief Risk Officer.

Inserita tra le LinkedIn Top Startup nel 2020 per aver dato prova diresilienza, continuando ad attrarre investimenti, dipendenti e interesse, Credimi è stata nominata tra le 10 imprese migliori in cui lavorare. Un contesto che ha attratto anche Valentina Cabianca, milanese, laureata alla London School of Economics, con alle spalle un’esperienza in gestione delle risorse umane per Cuebiq (startup americana), Techedge (system integrator italiano), e Value Partners Management Consulting. “Ho trovato Credimi interessante sotto molti aspetti: dal break-even raggiunto nell’anno della pandemia globale, all’attenzione alla diversity, in termini di genere, background e nazionalità, agli investimenti in formazione previsti a supporto della crescita dei dipendenti. Mi ha colpito anche il fatto che in Credimi si applicano strumenti innovativi come quello degli OKR (Objectives and Key Results, introdotto da Google) come metodo pubblico e condiviso da tutta la squadra per seguire i contributi di ogni membro, anche quelli del CEO, al progresso dell’azienda – dichiara la nuova Chief People Officer Cabianca. – È per me molto stimolante entrare nel processo di ricerca dei nuovi talenti in questo contesto, che promuove una cultura aziendale positiva e solida. Credo si stia costruendo una delle più interessanti squadre di giovani professionisti, appassionati e consapevoli dei bisogni del nostro Paese.”

La propensione a fare da apripista in soluzioni di lending sempre più innovative, competenza, team dinamico e affiatato sono gli aspetti di Credimi che hanno conquistato anche Giacomo Ghersi nuovo Chief Risk Officer. MBA presso il CUOA Business School e un’esperienza di oltre 15 anni nella finanza, in cui ha acquisito una profonda conoscenza del settore bancario e dei relativi prodotti, Ghersi ha ricoperto il ruolo di CRO in importanti realtà bancarie italiane, dopo aver lavorato in ambito corporate finance in due holding di investimento. “In Credimi ho visto subito l’opportunità di impostare un ottimo lavoro, ho trovato persone che condividono con me la passione per l’innovazione, la consapevolezza che tecnologia e analisi dei dati possano migliorare la gestione dei rischi e la vita delle piccole imprese, la curiosità per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi per le imprese che siano basati sull’intelligenza artificiale, e la possibilità di lavorare a prodotti e strategie che hanno un impatto reale sul Paese, attraverso l’innovazione.”

Cabianca e Ghersi entrano a far parte del leadership team della società insieme a Ignazio Rocco, Founder e Ceo della società, Ezio Carlà, CFO, Sabino Costanza, co-Founder e responsabile del Funding e della strategia, Alessandro D’Arpa, Responsabile Product & Data, Edmondo PorcuResponsabile Technology, Maria Grazia Andali, Responsabile Marketing e Comunicazione, Luca Bottone, responsabile Lending, Valerio Zucca, Responsabile CRM, Tiziana Marongiu, Business Development, Claudio Gibilisco, Responsabile PTF & Monitoring e Linda Brandoardi, Office and Happiness Manager.

Questa nuova selezione del personale avviene in un momento importante per la società. Una fase di grande crescita – solo nel 2020 Credimi ha erogato la cifra record in Europa di 660 milioni di euro (+40% rispetto al 2019) – e di arricchimento con nuovi prodotti che, utilizzando dati e analytics, faciliteranno la crescita delle piccole imprese italiane. Un processo che richiede un ulteriore rafforzamento dell’attuale squadra, attraverso l’inserimento di donne e uomini che desiderino usare le proprie competenze per fare innovazione. La società è infatti ancora attiva nella ricerca di nuovi talenti, guidata dalla nuova Chief People Officer. In particolare, si guarda a figure come Collection Manager, Portfolio Manager, Data Scientist, Digital Marketing Analyst, Software Engineer Backend, Growth Hacker solo per citarne alcune.

“Promuovendo la diversity e l’inclusione, le imprese hanno l’opportunità di innovarsi, di migliorare il coinvolgimento dei propri dipendenti e di stimolarne la creatività. Un ambiente di lavoro inclusivo, infatti, è un terreno fertile che favorisce l’espressione del proprio potenziale. L’inclusione, a partire da quella di genere che ha portato al 24, 30 e 50 la percentuale di donne presenti rispettivamente nei tech, leadership e lending team, ma non solo, è di fatto un elemento chiave per favorire collaborazione e produttività e per stimolare percorsi innovativi – ha dichiarato Ignazio Rocco, fondatore e Ceo di Credimi. – Crediamo nel valore del welfare aziendale, non solo per rendere più felici i nostri dipendenti e per evitare un frequente turn-over, ma proprio come valore che possa migliorare la qualità della vita. I progetti in pipeline sono molti, non solo dal punto di vista del business. Entro l’autunno lanceremo il nostro nuovo piano di smart working e inaugureremo un nuovo ufficio: tutte attività che enfatizzeranno i nostri valori.”