Influencer marketing: il personal branding. Il Ceo e la brand reputation

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PERSONAL BRANDING. IL CEO E LA BRAND REPUTATION

In ogni contesto, quando si parla di reputazione si intende la considerazione che gli altri hanno di te o della tua azienda. Con una buona reputazione riesci ad ottenere più clienti, fornitori migliori e nuovi talenti che non vedranno l’ora di lavorare assieme a te. Ma se un tempo la stima si otteneva principalmente attraverso la pubblicità tradizionale e un buon passaparola, oggi è innegabile la forte influenza del mondo online.

Brand Reputation Online: La reputazione del 2022

Con Brand Reputation Online si intende la considerazione che gli utenti di internet hanno nei confronti del tuo marchio che, se positiva, verrà premiata ottenendo la fiducia dei tuoi interlocutori.

Puoi conquistare la stima delle persone online attraverso le recensioni di clienti soddisfatti o utilizzando influencer promotori che abbiano già una community ben fidelizzata.

Tuttavia, spesso si pensa solamente ad ingaggiare ambassadors esterni per ottenere credibilità sul mercato, quando in realtà gran parte della reputazione di una azienda deriva da una figura ben specifica: IL CEO.

CEO REPUTATION: L’IMPORTANZA DEL PERSONAL BRANDING PER UN CEO

Secondo i dati emersi dalla ricerca “THE CEO REPUTATION PREMIUM: Gaining Advantage in the Engagement Era” condotta da Weber Shandwick in collaborazione con KRC Research in media il 45% della reputazione della propria azienda, secondo i dirigenti intervistati, dipende dalla reputazione del proprio CEO, lo stesso vale per il 44% del valore di mercato della stessa.

Dunque, lo studio rende chiaro come il rapporto tra la reputazione del CEO e quella dell’azienda sia particolarmente importante: la prima, infatti, incide significativamente sulla percezione della seconda. Inoltre, viene evidenziato come i CEO con la reputazione più alta, siano attivi sui Social Network in media il 300% in più rispetto agli amministratori con una pessima reputazione.

È importante precisare che, se è vero che una buona reputation dell’amministratore sia in grado di migliorare quella aziendale, d’altro canto, come evidenzia Ipsos nel report “The Ipsos Reputation Council” vi è la possibilità che il CEO possa avere una cattiva reputazione o diventare lui stesso “la reputazione dell’azienda”, rischiando così di arrecarne dei danni.

A seguito di queste premesse si possono intuire due cose:

1) La reputazione dell’amministratore delegato è strettamente legata a quella dell’azienda

2) I più grossi CEO utilizzano i Social Media per trasmettere i propri valori positivi in modo tale da fare crescere ulteriormente il valore aziendale.

Il collegamento tra i Social Network e l’amministratore diviene allora sempre più importante facendo diventare quest’ ultimo un vero e proprio leader di opinione.

Possiamo quindi parlare della nascita di una nuova figura: IL CEO INFLUENCER.

L’argomento verrà ripreso la settimana prossima.