Il mutuo batte ancora l’affitto

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Un interessante approfondimento pubblicato sul sito di Altro Consumo mette a confronto l’ipotesi di prendere una casa in affitto o fare un mutuo per acquistarla. In generale la scelta tra acquistare casa o prenderla in affitto deve tenere in considerazione diversi fattori. Si tratta in primo luogo di una scelta soggettiva su cui pesano anche fattori personali, come ad esempio acquistare casa per lasciarla poi agli eredi oppure prenderla in affitto per avere poi la libertà di lasciarla in cerca di una nuova abitazione o di una nuova città.. La scelta però è anche economica , viene sottolineato.

Si è ipotizzato allora di acquistare un bilocale di 60 metri quadri in tre zone semicentrali di Milano, Bergamo e Brescia. E quindi di affittare la stessa tipologia di casa. Inoltre si è messo a confronto l’affitto con la rata di un mutuo prima casa all’80% per una durata di 30 anni. Si fornisce allora un esempio rispetto a una casa di 240.000 euro, bilocale di 60 mq zona Farini a Milano. Con la migliore offerta del comparatore mutui di Altro Consumo, che ha un Taeg dell’3,89%, per avere un mutuo, tasso fisso, durata 30 anni, si dovrà pagare una rata di 862 euro al mese. Se si volesse affittare una
casa di circa 60 mq a Milano, nella stessa zona, l’affitto è di 1.000 euro al mese. Attenzione però, si rimarca.

Insieme all’acquisto occorre considerare anche altre spese; ad esempio quelle di agenzia (pari in genere al 3% del prezzo di acquisto). Quindi si tratta di circa 18.000 euro da pagare subito. A cui è da aggiungere il 20% del valore della casa non coperto dal mutuo e che quindi bisogna già avere da parte. In generale l’affitto costa di più della rata di un mutuo all’80%, ma acquistare casa con un finanziamento comporta un esborso complessivo di denaro consistente. Detto questo però la rata del mutuo è più bassa dell’affitto e questo consente di avere un risparmio economico oggi pagando la rata anziché la locazione oltre che di guadagnare qualcosa nel caso in cui decidessimo di mettere in affitto a nostra volta la casa acquistata.

Dalle simulazioni condotte quindi risulta che l’opzione acquisto della casa è quella vincente; in
generale i costi di un mutuo anche tenendo conto dell’anticipo e dei costi di agenzia sono più bassi di una casa in affitto. Solo a Milano in due casi si paga di più col mutuo ma si tratta di valori compensati ampiamente dal valore della casa acquistata. Anche considerando i costi notarili e le imposte l’acquisto della casa risulta essere economicamente più conveniente.

Da considerare infatti anche che con l’acquisto si avrà la proprietà dell’immobile, che si potrà rivalutare e, in prospettiva, rivendere più avanti a prezzi più alti o affittare (che in una città come Milano è di certo facile). Un’ipotesi che si dovrebbe realizzare; infatti se guardiamo al mercato immobiliare di Milano negli ultimi 10 anni il valore delle case si è rivalutato del 43%.

Insomma, oggi l’acquisto può essere una buona alternativa, ma solo se si è in grado di coprire le spese iniziali e si ha un reddito sufficiente ad ottenere il mutuo (la banca non eroga un mutuo la cui rata è superiore ad un terzo del reddito disponibile mensile del cliente). Il tutto dipende poi ovviamente dal livello dei prezzi di acquisto delle case e dai prezzi di affitto.