AI. Google lancia in gennaio l’avveniristico modello di intelligenza artificiale Gemini

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Come giustamente riferisce Melissa Cantor, giornalista di LinkedIn Notizie “Google afferma che la versione più avanzata del suo modello di intelligenza artificiale appena lanciato, Gemini Ultra, è in grado di superare gli esperti umani in determinati test”

Intelligenza artificiale Gemini

Google ha fatto quello che potrebbe essere un sostanziale passo avanti nella corsa all’intelligenza artificiale con il lancio di Gemini, un grande modello linguistico che ha definito fino ad oggi il suo “più capace”. Sviluppato utilizzando i chip AI di Google, Gemini può elaborare informazioni da fonti video, testo, immagini e audio ed è capace di ragionamenti complessi e di cogliere le sfumature. L’azienda ha accelerato il rilascio dell’intelligenza artificiale per raggiungere i rivali, tra cui OpenAI.

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Gemini è disponibile in tre dimensioni. I dirigenti dell’azienda hanno affermato che Gemini Pro ha sovraperformato il GPT-3.5 di OpenAI, ma hanno eluso le domande su come si è comportato rispetto a GPT-4. Qualcuno afferma che Gemini batte GPT-4 in 30 dei 32 benchmark di riferimento, ma la notizia non ha conferme. Se fosse vero, Google avrebbe superato il vantaggio che aveva accumulato OpenAI e ha dato il via a una pesante competizione.

Il grande modello linguistico Gemini includerà una suite di tre diverse dimensioni: Gemini Ultra, la sua categoria più grande e capace; Gemini Pro, che si adatta a un’ampia gamma di attività; e Gemini Nano, che utilizzerà per compiti specifici e dispositivi mobili. E’ un prodotto multimodale, il che significa che può comprendere ed eseguire la transizione tra testo, audio, foto, video e codice. Esistono tantissimi potenziali casi d’uso, dall’ideazione e creazione di nuovi prodotti alla ricerca, all’assistenza nelle traduzioni.

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Bard è ora alimentato da Gemini Pro, uno dei tre livelli del sistema di intelligenza artificiale, in quello che l’azienda descrive come il “più grande aggiornamento” del chatbot dal suo lancio. Gli smartphone Pixel 8 Pro dell’azienda eseguono Gemini Nano, che sarà disponibile anche per gli sviluppatori Android. Gemini Ultra sarà disponibile per gli sviluppatori il prossimo anno.

Questo video di 6 minuti e 22 secondi propone un’esperienza pratica con Gemini: interazione con l’intelligenza artificiale multimodale. In pochi giorni ha superato ampiamente due milioni di visualizzazioni.

Pare però che l’intelligenza artificiale generativa, almeno nella sua fase attuale, sia più una competizione aziendale che un portatore di sconvolgimenti sociali. Anche le versioni del modello – Nano, Pro e Ultra – come definite da Google, prendono il nome da prodotti standard della Silicon Valley.