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Guida ai tagli dei tassi “preventivi”

Allianz Global Investors -

Mentre la crescita rallenta e l’incertezza politica persiste, gli investitori sperano ancora una volta nell’aiuto delle Banche Centrali. In effetti, gli operatori del mercato monetario USA sono convinti che la Federal Reserve (Fed) taglierà il tasso di riferimento di quasi 100 bp complessivi nei prossimi 12 mesi; quanto alla Banca… Read More »


I 3 fattori di rischio per la seconda parte dell’anno

Olivier De Berranger -

La solidità dei dati riportati nell’ultima relazione sull’occupazione statunitense aveva fatto nascere un dubbio, immediatamente fugato dal presidente della Fed, Jerome Powell, durante le sue audizioni al Congresso. La banca centrale statunitense taglierà i tassi, probabilmente dello 0,25%, in occasione della sua riunione del 31 luglio. Il discorso estremamente cauto… Read More »


Finanza, istruzioni per cambiare il mondo (e conquistare i Millennials)

Vincent Hamelink -

Nei prossimi decenni, 60mila miliardi di dollari di ricchezza saranno trasferiti dalla generazione dei Baby Boomers ai Millennials, due terzi dei quali vedono gli investimenti come un modo per esprimere i loro valori sociali, politici e ambientali, rispetto a solo un terzo dei Baby Boomers. I Millennials chiedono quindi che… Read More »


Franklin Templeton: Perché giudichiamo positivamente la candidatura di Christine Lagarde alla BCE

David Zahn -

La candidatura di Christine Lagarde alla guida della BCE potrebbe essere stata una sorpresa, ma David Zahn, Head of European Fixed Income, giudica positivamente questa scelta. Se otterrà l’incarico sia la sua esperienza sia la mancanza di questa per certi aspetti potrebbero risultare entrambe positive. La candidatura di Christine Lagarde… Read More »


Il mercantilismo di Trump

Didier Saint-Georges -

Il problema del mercantilismo del XXI secolo è che le sue conseguenze economiche potrebbero essere molto diverse da quelle che si ebbero quando questa teoria economica fu attuata per la prima volta in Europa nel lontano XVII secolo. L’atteggiamento adottato in politica commerciale dagli Stati Uniti nei confronti della Cina,… Read More »


Un’enorme opportunità

Roger Wilkinson -

È opportuno usare cautela nei confronti del settore europeo delle telecomunicazioni, fortemente indebitato; tuttavia, gli investimenti negli operatori di torri per telecomunicazioni mobili si sono rivelati premianti e il nostro successo in quest’ambito è espressione del valore offerto ai nostri clienti grazie alle nostre capacità di ricerca globale. Forte indebitamento,… Read More »


La guerra commerciale crea risvolti indiretti da non sottovalutare

Anja Eijking -

I mercati azionari sono stati colpiti dall’intensificarsi della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. L’amministrazione Trump ha incrementato i dazi del 25% su 200 miliardi di dollari di importazioni dall’ex Celeste Impero e ha ventilato l’intenzione di alzare i dazi del medesimo tasso su altri 300 miliardi di dollari… Read More »


Il rally brasiliano è ancora in pista

Thierry Larose -

Il reale brasiliano ha ancora potenziale in rialzo rispetto al dollaro USA, dato che il suo apprezzamento è stato finora ostacolato dagli investitori locali che accumulavano posizioni lunghe US per coprire le loro esposizioni locali in obbligazioni e azioni. All’inizio dell’anno, il real brasiliano (BRL) ha fatto il pieno di… Read More »


La sfera di cristallo

team Multi Asset - GAM (Italia) -

Dopo il forte rally che abbiamo vissuto nel primo semestre, il mercato si sta interrogando sulle prospettive da qui a fine anno. La scelta tra un approccio aggressivo per approfittare delle opportunità ancora presenti o più conservativo per consolidare le performance fin qui ottenute. Nel primo semestre dell’anno abbiamo assistito… Read More »


Prospettive per il secondo semestre 2019 tra guerra commerciale e prolungamento del QE

Roberto Magnatantini -

Se nella prima metà del 2019 i mercati azionari sono stati sostenuti dal relativo miglioramento sul fronte della guerra commerciale USA-Cina e dall’atteggiamento più favorevole delle banche centrali occidentali, nella seconda parte dell’anno è probabile che macroeconomia e geopolitica influiranno notevolmente: quasi nessuno crede più ad un’accelerazione economica. Guardando oltre… Read More »