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Loomis Sayles, prospettive di investimento terzo trimestre 2018

Craig Burelle -

La fiducia di consumatori e imprese ha spinto l’economia statunitense verso più rapidi tassi di crescita del PIL nominale in questa fase di espansione. Nel resto del mondo, la crescita rimane solida e molte economie, con molta probabilità, cresceranno quest’anno al di sopra dei livelli di trend di lungo termine,… Read More »


Giappone, occhi puntati sull’incognita leadership LPD

Christophe Dumont -

Oltre all’effetto base ridotto, la crescita più lenta delle economie avanzate nel primo trimestre ha colpito anche il Giappone, il cui PIL ha registrato una contrazione per la prima volta dal quarto trimestre del 2015. Anche se ad inizio anno la crescita è stata inferiore alle attese, rimaniamo moderatamente ottimisti,… Read More »


Qual è l’opinione di Pechino sull’economia cinese? Forse può servire guardare la base monetaria.

DWS Asset Management -

Osservando la politica macroeconomica cinese, i tassi di crescita di M1 offrono alcuni spunti utili. I decisori politici cinesi nel 2008 e nel 2009 per contrastare le ripercussioni della più grave recessione globale dalla seconda guerra mondiale hanno rafforzato gli stimoli monetari. Successivamente, i tassi di crescita di M1 sono… Read More »


L’incertezza politica e commerciale influenza le borse

Michele Morra -

I temi su cui i mercati stanno focalizzando la loro attenzione sono (e saranno anche nelle settimane a seguire) la politica commerciale degli Stati Uniti e l’instabilità politica del vecchio continente: nell’ultimo mese, infatti, l’incertezza in questo senso in Europa e nel Regno Unito ha avuto un progressivo aumento di… Read More »


Nella guerra commerciale la Cina ha più da perdere rispetto agli USA

Léon Cornelissen -

Il 6 luglio, il presidente americano Donald Trump ha imposto tariffe del 25% sulle importazioni cinesi (dai macchinari ai componenti elettronici) per 34 miliardi di dollari. La Cina ha reagito con importi analoghi, andando a colpire i prodotti agricoli statunitensi (semi di soia), nel tentativo di penalizzare gli stati che… Read More »


Emergenti, tutto ha il suo prezzo

Tim Love -

L’indice MSCI Emerging Markets (al netto delle ritenute d’acconto) è diminuito del 15,1% (nella rilevazione in dollari) dal picco del 26 gennaio alla fine del secondo trimestre (29 giugno). Pur continuando a esprimere pareri positivi sulle azioni dei mercati emergenti, grazie ai fondamentali e alle valutazioni di fine mese, eravamo… Read More »


Stabilizzazione con un occhio all’autunno

Antonio Cesarano -

Dopo le turbolenze di maggio e giugno, la fase luglio/inizio agosto potrebbe rappresentare una temporanea fase di stabilizzazione che potrebbe comportare il rientro di parte dei movimenti visti in precedenza. L’attesa è per un ritorno dell’euro in area 1,19, a fronte di rialzo dei tassi sulla parte a lungo termine… Read More »


VanEck: focus su Turchia, Cina e USA

Natalia Gurushina -

La vacillante congiuntura interna rischia di continuare a spingere al rialzo l’inflazione in Turchia Attualmente la Turchia è penalizzata da un’inflazione pesante, poiché a giugno si è registrato un incremento medio dei prezzi del 15,4% rispetto allo stesso mese di un anno prima. L’inflazione è tornata al livello del 2003.… Read More »


Hedge Invest SGR: aggiornamento sulle principali strategie

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Filippo Lanza, Gestore del fondo HI Numen Credit di Hedge Invest SGR I tre rischi che compongono la “Chimera” dei mercati In accordo con la mitologia greca, la Chimera è un mostro sputa fuoco e una creatura ibrida il cui corpo è composto dalle parti di tre animali, tipicamente rappresentata… Read More »


Un altro passo verso una soft Brexit

Léon Cornelissen -

Il Regno Unito sembra destinato a rimanere in un limbo, né dentro né fuori dall’Unione Europea. Dopo l’ennesimo capitolo dell’epopea Brexit, che ha visto le dimissioni nella giornata di lunedì di due delle figure chiave del Gabinetto come forma di protesta verso la proposta del Primo Ministro May di rimanere… Read More »