A caval donato non si guarda in bocca. È così che i mercati azionari hanno brindato ai tagli delle tasse negli Usa, a cavallo tra la fine del 2017 e il 2018. Adesso, sembra che nessuno sia più preoccupato dei molti difetti che allarmavano alcune società prima che venissero effettuati… Read More »
l risultato del voto italiano è molto importante per gli investitori internazionali, specialmente per le dimensioni dell’economia del Paese. Sebbene i partiti euroscettici abbiano ottenuto un buon risultato, il rischio di uscita dell’Italia dall’euro e dall’Unione Europea è basso, poiché la Costituzione non permette un voto su questi temi e,… Read More »
A seguito delle elezioni in Italia, Timothy Graf, responsabile macro strategy EMEA di State Street Global Markets, Antoine Lesné, responsabile strategia e ricerca di SPDR ETFs per l’area EMEA, e Elliot Hentov, responsabile policy & research – official institutions per l’area EMEA di State Street Global Advisors, hanno così commentato.… Read More »
Il risultato delle elezioni italiane appare piuttosto confusionario, ma non crediamo che siano aumentate le probabilità che l’Italia lasci l’eurozona. Il Movimento Cinque Stelle e la Lega Nord hanno entrambi ricevuto ottimi risultati, mentre il PD di Renzi e – più sorprendentemente – Forza Italia di Berlusconi hanno sofferto. Le… Read More »
Sui mercati obbligazionari globali potremmo essere giunti a un punto di svolta. Un cambiamento della politica monetaria nell’area euro avrebbe conseguenze più accentuate che negli Stati Uniti. Sullo sfondo di uno dei rally di borsa più lunghi della storia, il 2018 sembra profilarsi come un anno interessante per i mercati… Read More »
il risultato elettorale (con un esito molto positivo per il Movimento 5 Stelle, adesso primo partito, e della Lega nella coalizione di centro-destra) non era atteso dal mercato. Con questi risultati, se confermati, il processo di formazione di un nuovo governo potrebbe essere piuttosto lungo e l’incertezza sui mercati rimarrà… Read More »
Le elezioni italiane potrebbero essere l’ultima chance per i movimenti populisti dopo le sconfitte in Francia, Germania e Paesi Bassi. Resta aperta la questione se la coalizione di centro-destra, in testa prima dell’entrata in vigore del silenzio sui sondaggi, sia in grado di ottenere la maggioranza. Background: debito italiano e… Read More »
Solo la creazione di un asse anti europeista con la saldatura tra M5S e Lega potrebbe generare instabilità. Ma a mettere sotto pressione gli spread dei periferici potrebbe essere, proprio il 4 marzo, il mancato via libera alla formazione del governo di Berlino. Il termometro finanziario più accurato per misurare… Read More »
Per spiegare il rally dei mercati azionari degli ultimi anni abbiamo abbracciato la teoria dell’assenza di alternative possibili; tuttavia, per giustificare lo strepitoso successo dei mercati azionari di inizio anno, ora pare necessario applicare la teoria della paura di lasciarsi sfuggire un possibile guadagno. D’un lato, gli investitori acquisiscono progressivamente… Read More »
Generalmente l’elevata inflazione e gli alti tassi di interesse sono negativi per le valutazioni azionarie e per i mercati rialzisti. Tuttavia notiamo che quando l’inflazione e i tassi di interesse sono bassi, così come lo sono al momento, aumenti modesti su entrambi i fronti non dovrebbero far deragliare i mercati… Read More »