Italia, Bot people addio

Per la prima volta, secondo l’analisi di Prometeia, i fondi comuni superano le obbligazioni nei portafogli d’investimento degli italiani

Alla fine di quest’anno i fondi di investimento peseranno, nei portafogli di investimento delle famiglie italiane, più delle obbligazioni: quella annunciata da Prometeia nel suo Rapporto di previsione di ottobre, è una vera rivoluzione per i risparmiatori di casa nostra, da sempre abituati ad affidarsi ai titoli di Stato.

Ma i bassi tassi di interesse offerti oggi da Bot e Cct sembrano aver convinto anche loro a cercare altrove fonti di reddito, anche a costo di correre qualche rischio – relativo – in più.

“Nonostante la correzione delle Borse avvenuta nei mesi estivi”, scrive Prometeia nel suo rapporto, “alla fine del 2015, per la prima volta nella storia, la quota di fondi comuni nel portafoglio delle famiglie dovrebbe essere superiore a quella dei titoli di debito detenuti direttamente: 11,3% contro 10,3%”.

Il totale dei prodotti gestiti, aggiunge la società di analisi, dovrebbe arrivare a pesare per quasi un terzo dell’intero portafoglio, superando il totale delle attività liquide”.

Nei prossimi tre anni, inoltre, l’aumento del risparmio e il contributo positivo dei mercati finanziari si tradurranno in una crescita delle attività finanziarie delle famiglie del 3% medio annuo.