Veneto Banca

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Dialogo dei vertici con le associazioni dei soci

L’attuale Consiglio di Amministrazione è stato regolarmente eletto dall’Assemblea nell’aprile del 2014 e confermato dalla stessa il 19 dicembre 2015 che, con una votazione a norma di legge e il 97% dei voti, ha confermato i nuovi Consiglieri e approvato un Piano preciso, necessitato e concordato con le Autorità di Vigilanza. Tale Piano prevede la trasformazione in SpA (già realizzata), il successivo aumento di capitale contestuale alla quotazione in Borsa (la cui domanda è già stata inviata all’approvazione di Consob in accordo con BCE) e le dimissioni dell’attuale Consiglio di Amministrazione nell’Assemblea di approvazione del bilancio 2015.

Il comportamento attuale del Consiglio di Amministrazione è quindi coerente, comprensibile e rispettoso delle norme di legge nell’interesse di tutti gli stakeholder della Banca, con l’obiettivo di mettere in sicurezza patrimoniale l’Istituto di Montebelluna e creare le premesse per il rilancio della normale attività di finanziamento a famiglie e imprese del territorio.

In quest’ottica, la Presidenza e il Consiglio di Amministrazione hanno sempre dimostrato disponibilità a un dialogo sereno, costruttivo, non fazioso, di garanzia con ambedue le Associazioni e i singoli Soci della Banca.

Con i vertici dell’”Associazione Azionisti Veneto Banca” ci sono stati diversi momenti di incontro e di confronto – alcune volte anche critico, ma sempre costruttivo –, come dimostrano gli stessi interventi espressi dai Rappresentanti dell’Associazione in occasione dell’ Assemblea del 19 dicembre 2015. I momenti di confronto proseguiranno anche nelle prossime settimane.

Con i vertici dell’”Associazione Per Veneto Banca”, gli incontri sono stati frequenti sia a livello istituzionale sia a livello personale con vari esponenti del Consiglio di Amministrazione, in diverse occasioni prima dell’Assemblea del 19 dicembre 2015 e successivamente, per mantenere un flusso di informazioni continuo e un confronto adeguato; come avvenne in un incontro formale con il Presidente Carraro e un consulente del Patto di Consultazione dei Grandi Soci prima dell’Assemblea e come è avvenuto in occasione dell’ultimo incontro del 15 febbraio, durante il quale il Presidente, l’Amministratore Delegato e il Presidente del Comitato Esecutivo hanno, in maniera chiara e precisa, descritto il programma di quotazione e contestuale aumento di capitale e le prospettive a medio e lungo termine della Banca.

In occasione di quell’incontro, da parte dei vertici della Banca è stato ribadito il sincero auspicio che una rappresentanza solida, coesa e ben strutturata di imprenditoria veneta possa partecipare con convinzione all’aumento del capitale sociale e alla governance futura della Banca, accompagnandosi a investitori istituzionali presenti anche nel territorio veneto, con l’obiettivo di dare sostenibilità al progetto di rilancio di Veneto Banca.

L’Assemblea di approvazione del bilancio 2015 sarà l’occasione, a norma di legge e nel rispetto della trasparenza richiesta a una società quotata, in cui i Soci avranno la possibilità di eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca, le cui candidature dovranno in ogni caso passare al vaglio degli Organi di Vigilanza, secondo quanto previsto dalle normative attuali.

Sarà compito del Presidente e dell’Amministratore Delegato mantenere inalterato con i vertici delle Associazioni quel dialogo da tempo iniziato e mai cessato, nell’interesse di tutti gli stakeholder e nel rispetto delle regole.


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