Banco Popolare

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Assemblea ordinaria e straordinaria dei soci

• integrazione del Collegio Sindacale: nomina di un Sindaco effettivo e di un Sindaco supplente

• approvata l’operazione di rafforzamento patrimoniale per un importo di 1 miliardo di Euro

L’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci del Banco Popolare, cui hanno partecipato oltre 18 mila Soci (tra presenze fisiche e deleghe), ha approvato a larghissima maggioranza i punti all’ordine del giorno.

ASSEMBLEA ORDINARIA:
L’Assemblea dei Soci ha provveduto all’integrazione del Collegio Sindacale con la nomina del dott. Marco Bronzato in qualità di Sindaco effettivo e della dott.ssa Chiara Benciolini quale Sindaco supplente. I curricula vitae sono disponibili sul sito internet del Banco Popolare all’indirizzo: www.bancopopolare.it (sezione Corporate Governance).
Si informa inoltre – in conformità all’art. IA.2.6.7 delle Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. – che il dott. Marco Bronzato e la dott.ssa Chiara Benciolini detengono rispettivamente n. 100 e n. 4.711 azioni del Banco Popolare.

ASSEMBLEA STRAORDINARIA
L’Assemblea dei Soci ha approvato la proposta di rafforzamento patrimoniale per un importo di 1 miliardo di Euro. In particolare, l’Assemblea ha approvato:

– l’attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega, ai sensi dell’artt. 2443 e 2420-ter del codice civile, da esercitarsi in una o più volte, in relazione ad un aumento a pagamento e in via scindibile del capitale sociale, per un importo massimo complessivo di Euro 1.000.000.000,00 (un miliardo) comprensivo di eventuale sovrapprezzo. La delega dovrà essere esercitata entro il periodo di 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare mediante emissione di azioni ordinarie e/o di obbligazioni convertibili (con facoltà di conversione anche anticipata ad iniziativa del Consiglio di Amministrazione della Società) e/o convertende in azioni ordinarie della Società aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e con conseguente aumento di capitale a servizio della conversione (le “Obbligazioni”) da offrire, a scelta del Consiglio di Amministrazione, in tutto o in parte, in opzione agli aventi diritto e/o con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma 5, del codice civile, con facoltà del Consiglio di Amministrazione di collocare le azioni presso investitori qualificati; pertanto, nei limiti dell’ammontare complessivo della delega sopra indicato, il Consiglio di Amministrazione avrà facoltà di individuare le forme tecniche di ciascun esercizio della delega medesima, in una o più volte, e, quindi, l’emissione di azioni, di Obbligazioni e/o una combinazione delle stesse, stabilendo, nell’imminenza di ciascuna offerta, tutte le modalità, i termini e le condizioni dell’operazione.

– la modifica dell’art. 7 dello Statuto sociale, conseguente alla deliberazione precedente, da attuarsi mediante l’inserimento di un nuovo comma in cui vengono fissati i termini con cui l’Assemblea straordinaria ha attribuito la facoltà al Consiglio di Amministrazione di procedere con l’operazione di rafforzamento patrimoniale.

L’operazione si colloca, in via prioritaria, nel contesto della prospettata aggregazione del Banco Popolare con la Banca Popolare di Milano. In quest’ottica, l’Autorità di Vigilanza ha evidenziato la necessità che il gruppo derivante dalla Fusione, per il ruolo e il posizionamento strategico che assumerebbe nel mercato italiano, raggiunga fin dalla sua nascita sia un livello di patrimonializzazione allineato alla best practice europea e italiana, sia, anche nella prospettiva di un piano di più rapida riduzione dei crediti deteriorati mediante cessioni, un livello di copertura dei suddetti crediti allineato ai più elevati standard del sistema bancario nazionale.

Il rafforzamento patrimoniale, previsto nell’ambito del Protocollo d’intesa con Banca Popolare di Milano, consentirà di soddisfare i requisiti richiesti dall’Autorità di Vigilanza, rendendo possibile il raggiungimento dell’obiettivo d’una maggior crescita di valore per gli azionisti della nuova entità.
L’operazione è compatibile anche con una subordinata prospettiva “stand alone”; il rafforzamento patrimoniale consentirebbe al Banco di fronteggiare scenari di mercato sfidanti, conservando un’adeguata capacità di investimento e supporto delle attività commerciali e di cogliere le opportunità derivanti da una possibile evoluzione positiva del contesto macro-economico.

Il Banco Popolare ha sottoscritto con Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. e Bank of America Merrill Lynch un pre-underwriting agreement ai sensi del quale Mediobanca e BAML, in qualità di unici Global Coordinators e Bookrunners, si sono impegnate a garantire, a condizioni e termini usuali per tale tipologia di operazioni, la sottoscrizione dell’aumento di capitale che dovesse essere offerto in opzione agli azionisti, per la parte eventualmente rimasta inoptata al termine dell’offerta, sino a concorrenza dell’importo di Euro 1.000.000.000.

Qualora le condizioni dei mercati lo consentano è previsto che il Consiglio di Amministrazione del Banco Popolare utilizzi a breve la Delega per dare avvio all’operazione, già autorizzata da parte della Banca d’Italia e subordinatamente all’ottenimento delle residue autorizzazioni da parte delle competenti Autorità, entro il primo semestre 2016.


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