Mediobanca

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Approvata la relazione trimestrale al 31 marzo 2016

Impieghi e margine d’interesse +8%
Risultato operativo €558m, +11% nei 9m, +5% nel trimestre
Utile netto a €442m nei 9m, €121m nel trimestre (+58%)

Il Gruppo Mediobanca compensa il marcato trend negativo dei mercati finanziari ed i tassi di interesse ai minimi storici con la diversificazione delle attività e l’elevata qualità degli attivi, segnando nei nove mesi risultati industriali in crescita:

– Impieghi +8% (a 34,8mld), in aumento nel CIB (+9%) e nel RCB (+10%) e tenuta degli spread

– Raccolta +6% (a 45,5mld), con ampia diversificazione e minor costo

– Margine di interesse +8% a 906m, equamente distribuito nei tre trimestri, sostenuto dalla costante e profittevole crescita del credito al consumo (+13% a 578m)

– Rettifiche su crediti (-22% a 319m) e costo del rischio (a 126bps) in riduzione per il continuo miglioramento della qualità degli attivi: le attività deteriorate flettono per il quinto trimestre consecutivo (da 1.220m a dic.14 a 1.055m a marzo 16), con un’incidenza su impieghi ridotta al 3.0% e copertura in aumento al 54%; sofferenze pari a 248m (270m a dic.14) coperte al 69%

– Utile operativo +11% (da 502m a 558m), malgrado l’aumento dei costi (+6% a 643m) connessi all’ampliamento della capacità distributiva ed all’avvio di numerosi progetti, relative alle infrastrutture del Gruppo, tra cui quello di validazione dei modelli di rischio avanzati (AIRB)

• Utile netto a 442m (466m a marzo15), in calo unicamente per poste non ricorrenti (57m il contributo non ricorrente al Fondo di risoluzione)

• Indici[2] stabilmente ai migliori livelli settoriali:

– CET1: 12,5% phased-in (13,2% fully phased) con R- A stabili a €60mld grazie alle prime azioni di ottimizzazione (riduzione dei rischi di mercato)

– Total capital: 15,7% phased-in (16,2% fully phased)

– Cost/income ratio al 42%

– ROTE al 7%

 

L’ultimo trimestre chiude in utile per €121m (+58% rispetto al precedente trimestre), per il positivo sviluppo delle attività bancarie (ricavi +2%, risultato operativo +20%) registrato in tutti i comparti:

– CIB: i ricavi (+6%) e il risultato operativo (+28%) riflettono il buon risultato delle attività di CMS[3] con la clientela, la crescita dei finanziamenti (+11%), l‘azzeramento del costo del rischio (che beneficia di talune riprese di valore)

– RCB: i ricavi (+2%) e il risultato operativo (+14%) beneficiano della crescita del margine di interesse (+13%) e del costante miglioramento della qualità degli attivi (costo del rischio in calo a 225bps). Prosegue il rafforzamento delle commissioni nette sulla crescita del risparmio. gestito in CheBanca! (salito a 3,8 miliardi da 3,6 miliardi di dic.15).


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