Fed: tassi fermi, appuntamento a dicembre

-
- Advertising -

Come previsto, la Federal Reserve ha rinviato la stretta monetaria. Due i voti contrari

Come era nelle previsioni praticamente unanimi degli analisti, la Federal Reserve degli Stati Uniti non ha modificato, nella riunione conclusa ieri, i tassi di interesse che dunque restano nel range dello 0,25-0,50% dove si trovano da quasi un anno, da quando cioè, nel dicembre 2015, ci fu il primo rialzo del costo del denaro dal 2006.

- Advertising -

Tra le ragioni per rinviare la decisione c’è l’imminenza delle elezioni presidenziali e l’inopportunità di fare una mossa tanto rilevante appena cinque giorni prima dell’appuntamento.

Il voto, all’interno del Fomc (Federal open market committee, il comitato di politica monetaria) non è stato tuttavua unanime. Otto membri hanno votato per il mantenimento dei tassi attuali, mentre due (Loretta Mester della Fed di Cleveland ed Esther George di Kansas City) hanno votato contro, come avevano già fatto il mese scorso.

- Advertising -

Nel commento ufficiale, la Fed ha sottolineato che l’orientamento verso un rialzo dei tassi si è rafforzato, ma ha aggiunto che mancano alcune condizioni necessarie per realizzarlo. Il riferimento potrebbe essere all’inflazione, la cui ripresa deve essere confermata.

L’appuntamento è ora con la prossima riunione del Fomc, il 13 e 14 dicembre.