Lemanik: Asia motore della crescita globale, puntiamo su azionario Giappone

-
- Advertising -

Buone opportunità anche da Cina, Corea e Indonesia e nel settore della tecnologia

“Durante gli ultimi tre anni, la zona asiatica ha contribuito in maniera significativa alla crescita globale e i mercati emergenti, grazie a questa spinta, rappresentano ora il 50% del prodotto interno lordo mondiale. Nei mesi a venire, attendiamo un’ulteriore rivalutazione del listino giapponese, mentre la riflazione dell’economia dovrebbe continuare, anche grazie alla buona ripresa nel settore delle materie prime”. È l’analisi di Marcel Zimmermann, gestore del fondo 5 stelle Morningstar Lemanik Asian Opportunity, fra i best performer 2017 (+20%) e insignito del 20° Premio Alto Rendimento Gruppo 24Ore 2018.

- Advertising -

“Nell’ultimo triennio abbiamo mantenuto un’importante esposizione – circa il 50% del fondo – in Giappone e rimaniamo fortemente colpiti dall’incremento dei margini operativi delle società giapponesi, attualmente a livelli storici mai visti”, continua Zimmermann. “Abbiamo sovrappesato inoltre anche Cina e Corea: entrambi i mercati hanno delle valutazioni fondamentali molto attrattive, sebbene la Cina venisse sottopesata a causa dei rischi economici provocati dalla riduzione della leva finanziaria da parte del Governo”.

“In Corea abbiamo sovrappesato il settore della tecnologia, che ha saputo approfittare delle nuove tendenze nei campi dell’Internet degli oggetti (IoT), delle macchine elettriche (Ev) e dell’Intelligenza Artificiale (AI)”, conclude il gestore. “All’interno dei paesi Asean (Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), l’Indonesia continua a rappresentare un mercato a nostro avviso estremamente interessante sul quale stiamo puntando”.

- Advertising -