Azionario europeo: un 2019 di opportunità tra mercati volatili e incertezze politiche

Rory Bateman, James Sym -
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Il mercato azionario europeo potrebbe rimanere volatile nel 2019, creando opportunità per gli investitori che sapranno individuare le società sottovalutate.

Il quadro dell’economia globale per il 2019 sembra porre più sfide, man mano che si avvicinano le fasi finali del ciclo economico. Il mercato azionario ha già prezzato un rallentamento, motivo per cui la maggior parte delle regioni ha messo a segno rendimenti deludenti quest’anno.

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Crediamo che l’economia dell’Europa possa beneficiare di una crescita al di sopra del trend l’anno prossimo, visto che la ripresa post-crisi è arrivata dopo rispetto al resto del mondo. Inoltre, prosegue l’espansione dei consumi domestici. Gli investitori hanno ora la possibilità di accedere all’equity europeo con valutazioni sui minimi da 5 anni in scia ai cali di quest’anno.

Ci aspettiamo che le inevitabili incertezze politiche in Europa presentino delle opportunità per comprare alcuni titoli azionari su livelli attraenti. Il sentiment internazionale nei confronti dell’equity europeo attualmente è molto scettico per via di Brexit e dei timori legati al bilancio italiano. Storicamente, questi periodi di sentiment estremo hanno fornito l’occasione per adottare un approccio contrarian. Alcuni investitori potrebbero quindi implementare un’allocazione tattica di breve termine sull’azionario europeo.

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Gli investitori dovranno affrontare un contesto differente nel 2019, in cui una delle caratteristiche chiave sarà il ritorno dell’inflazione. Molte società europee stanno affrontando un mercato del lavoro sempre più rigido e devono quindi pagare salari più elevati per attrarre e trattenere i dipendenti. Contemporaneamente, il livello contenuto degli investimenti, sommato con una crescita economica stabile implica che molte società ora devono investire in nuova capacity.

Entrambi questi fattori sono di natura inflazionistica, e potrebbero pesare su quelle società in grado di fare bene in un contesto di tassi bassi e bassa inflazione. Una società può ancora crescere se non è in grado di aumentare i dipendenti o la propria capacity? Crediamo che gli investitori dovranno focalizzarsi su altre tipologie di aziende, man mano che l’inflazione aumenterà.

I titoli finanziari potrebbero trarre beneficio dal nuovo contesto inflazionistico, perché possono riprezzare i tassi che impongono sui prestiti e sugli altri prodotti. I ricavi dovrebbero aumentare più velocemente dei costi di personale, e le società finanziarie dovrebbero beneficiare dei volumi di crescita con le economie in espansione. All’interno di questa categoria, preferiamo i titoli assicurativi. È importante continuare a essere selettivi nell’investire nelle banche europee.

Anche il settore delle telecomunicazioni dovrebbe trarre beneficio dall’inflazione più elevata, come anche le infrastrutture. Inoltre i salari più elevati permetteranno ai consumatori di accedere a prezzi più alti. Allo stesso modo, i settori ciclici dei consumi – come i produttori di automobili – ora sono molto convenienti e potrebbero essere favoriti dalla maggiore fiducia sul fronte dei consumi nel 2019.


Rory Bateman – Head of UK & European Equities – Schroders
James Sym – Fund Manager, European Equities – Schroders