Dall’esperienza di Oxy Capital e di Vertex nasce “Piattaforma di Rilancio Industriale” per rafforzare la competitività del sistema industriale italiano

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Nasce “PDR – Piattaforma di Rilancio Industriale” con il duplice obiettivo di avviare il recupero della capacità competitiva delle aziende italiane in temporanea difficoltà industriale e finanziaria supportando, di conseguenza, il sistema bancario nella gestione dei cosiddetti “crediti anomali”.

Elemento essenziale per l’intervento sarà l’esistenza di concrete potenzialità di mercato, una solida base operativa e di business ed una concreta potenzialità reddituale prospettica che si associano a: tempi decisionali rapidi, riunione del fronte decisionale, competenze specifiche settoriali.

PDR – Piattaforma di Rilancio Industriale. In particolare i fondi saranno di due categorie:

  • Fondi ad Apporto riservati alle Banche, in cui far confluire le posizioni creditorie verso aziende in difficoltà finanziaria con l’obiettivo di ottimizzarne i valori di recupero.
  • Fondi Nuova Finanzariservati ad investitori istituzionali, che raccoglieranno i mezzi finanziari necessari per sostenere gli investimenti necessari per la ristrutturazione e il rilancio delle imprese.

I promotori hanno maturato una particolare competenza nella gestione delle crisi aziendali e degli Istituti giuridici che le disciplinano unitamente ad una significativa consuetudine di lavoro con alcuni dei principali operatori mondiali nel settore delle “special situations”. Per le operazioni più rilevanti, sono previste cooperazioni, anche con accordi di co-investimento con primari fondi internazionali interessanti a investire nel rilancio dell’economia italiana.

L’iniziativa presenta alcune caratteristiche distintive sul mercato:

  • Specializzazione per filiera industriale e non generalista concentrandosi, in particolare nella prima fase, su tre settori Turismo, Alimentare e Meccanica
  • Focus sulla guida diretta del processo di turnaround affiancando l’imprenditore nella governance dell’azienda ed immettendo management e sviluppando strategie industriali globali idonee a consentire il ritorno alla competitività non limitando, quindi, l’intervento alla mera gestione del credito
  • One Stop Shop – consentirà alle imprese ed agli Istituti di Credito di gestire le tematiche industriali ed immobiliari fornendo sia la finanza permanente che le linee di capitale circolante consentendo l’uscita integrale dalla posizione per le banche creditrici.

La Piattaforma si pone quindi come partner privilegiato a supporto del sistema paese nella gestione delle contingenze con soluzioni innovative a beneficio:

  • del sistema imprenditoriale, favorendo processi di ricapitalizzazione, riorganizzazione del debito, managerializzazione e internazionalizzazione delle aziende familiari ed aiutando le stesse a guadagnare scala dimensionale attraverso aggregazioni di filiera
  • del sistema bancarionella gestione dei clienti ad alto rischio, evitando cessioni di crediti a soggetti interessati ad interventi prevalentemente in una logica esclusivamente finanziaria
  • del sistema professionale, costruendo relazioni privilegiate sul territorio e valorizzando l’apporto professionale dei vari advisor di impresa (commercialisti, avvocati, revisori) anche nella identificazione e gestione anticipata di situazioni critiche nonché degli OCRI (organismi che saranno istituiti presso le Camere di commercio).

La gestione si avvarrà del supporto tecnico delle due advisory company Oxy Capital Italia e Vertex Partner con team complessivo che a regime conterà oltre 40 professionisti suddivise in:

  • turnaround industriale, in grado di assumere un ruolo attivo anche nella governance delle aziende e nella gestione diretta di progetti chiave di miglioramento anche grazie al know how settoriale e funzionale interno e/o con accordi con partner strategici (società di consulenza, manager di settore, ecc)
  • sviluppo e ristrutturazione immobiliare con un significativo track record per aver segnato negli ultimi anni tra le più importanti e complesse operazioni di riqualificazione in Italia

I Promotori dell’iniziativa

I partners dell’iniziativa presentano una complementarietà di competenze ed esperienze al fine di garantire adeguati interventi nella gestione crisi e governare i processi di ristrutturazione necessari per il recupero e il rilancio dell’impresa, ottimizzando gli aspetti fiscali e legali, unitamente alle scelte manageriali che consentano di disciplinare un nuovo percorso industriale.

  • Oxy Capital, fondata nel 2015 da Stefano Visalli e Enrico Luciano, professionisti con decenni di esperienza in consulenza di direzione in Mckinsey e ruoli manageriali in azienda, è una advisory company, tra i leader in Italia nelle operazioni di ristrutturazione di aziende industriali avendo concluso tra le altre le operazioni Ferroli, Manuli e Olio Dante, che coinvolgevano crediti bancari per circa 500 milioni e nuova finanza investita per 110 milioni. Tra i Soci di Oxy Capital vi sono Attestor Capital LLP, fondo specializzato in Special Situations con oltre 4 miliardi di attivi e Oxy Capital Portogallo, SGR specializzata in special situations con oltre 1 miliardo di attivi in gestione.
  • Vertex Partner, fondata da Gianfranco Paparella e Michele Greco, professionisti di punta del settore immobiliare con esperienze in Lehman Brothers e altre banche di investimento, è uno dei principali operatori italiani nell’attività di sviluppo e ristrutturazione di asset immobiliari distressed, con oltre 4 miliardi di operazioni intermediate negli ultimi 5 anni. Tra le ultime operazioni l’intervento nell’area di Milano Porta Vittoria.
  • La SGR, è un operatore SGR che annovera tra i suoi soci, oltre al management, importanti operatori istituzionali e gestisce fondi alternativi da oltre un decennio.

La Piattaforma ha inoltre stipulato un accordo con Generalfinance, il principale operatore di factoring italiano nel segmento distressed, per fornire finanza a supporto del circolante, fermo restando la positiva valutazione di merito creditizio nell’ambito delle operazioni di riorganizzazione del debito, favorendo così il disimpegno delle banche dalle posizioni in essere.