I foulard come opere d’arte

Alessandra Benetatos (nome di origine greca) ha iniziato il suo percorso professionale nell’azienda tessile di famiglia dedicandosi al design e all’interior. Ha esplorato le tecniche di meditazione fondando nel 2001 il centro olistico Opale. La sua innata passione per una estetica integrata, capace di conciliare lo spirituale con il naturale, l’ha condotta a creare il marchio “Adima made in presence”, armonica sintesi di design (http://bit.ly/Adima-Scarfs-Shawls-Design-Italy), natura e benessere della persona. Il nome rivela la sua filosofia di vita e di progetto: la parola “presenza” allude all’attenzione, alla connessione con la vita nella sua totalità; presenza significa, accoglienza, cura quotidiana, attenzione alle manifestazioni di bellezza.

La primaria fonte d’ispirazione per la sua collezione di manti è l’acqua nelle sue molteplici, cangianti, manifestazioni: quella sorgiva, quella impetuosa delle cascate, quella quieta delle polle, dove la luce si riflette in mille sfumature, quella canterina delle sorgenti montane, quella color smeraldo dei laghi alpini, quella mutevole del mare, che vira dal blu profondo al grigio, che i raggi del sole macchiano di bagliori dorati e che si tinge di rosso al tramonto.

Il disegno di ogni manto serico è la fedele riproduzione di uno scatto fotografico, catturato nel suo peregrinare nella natura. Ogni manto è unico e porta il nome del luogo e la data dello scatto fotografico. La realizzazione è affidata a una filiera produttiva esperta e accurata. Dalla comunanza con la natura, osservata da uno sguardo nutrito di spiritualità, nasce un progetto inedito, definibile come figurativismo astratto.

L’ispirazione originaria si stempra in sfumature cromatiche fluide, ogni volta diverse, estranee, sia alla rigidità dell’astrattismo, sia al calligrafismo del figurativismo, quasi che, partendo dall’acqua, Alessandra sia riuscita a riprodurre sul duttile supporto serico, nelle varianti di organza e charmeuse, le modulazioni del suo spirito meditativo, capace, oltre le apparenze, di cogliere il respiro degli elementi naturali.