Il Gruppo SAES annuncia un’offerta per l’acquisizione di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l., player d’avanguardia nel settore dei componenti per il vuoto

-

SAES Getters S.p.A. (SAES) annuncia la presentazione di un’offerta per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. (CINEL), oggi interamente detenuto dalla famiglia Bongiovanni.

CINEL, con sede in provincia di Padova, dai primi anni ‘70 è un player internazionale consolidato nel settore dei componenti e della strumentazione scientifica per sincrotroni e acceleratori di particelle. L’obiettivo dell’acquisizione, per SAES, è di rafforzare la propria posizione competitiva nel settore del vuoto, attraverso un ampliamento dell’offerta, interamente italiana e all’avanguardia su scala globale.

Nei giorni scorsi si è conclusa positivamente la due diligence legale ed è ancora in corso la due diligence finanziaria ma, dai risultati parziali, non si prevedono ostacoli bloccanti per la transazione. SAES, ottenuta l’approvazione del Consiglio, ha formalizzato un’offerta, che consentirà alle parti di procedere nella finalizzazione degli accordi contrattuali, la cui firma si stima entro marzo 2021. L’offerta prevede l’acquisto da parte di SAES, direttamente o attraverso una società controllata, del 100% di CINEL.

Il prezzo offerto è nell’intorno di 19 milioni di euro, da corrispondersi ai soci CINEL, proporzionalmente alle quote da ciascuno detenute, in un’unica tranche e per cassa già nelle disponibilità di SAES.

Tale corrispettivo è stato definito calcolando l’equity value, determinato sommando algebricamente all’enterprise value (pari a 8 volte l’EBITDA ottenuto come media aritmetica degli EBITDA risultanti dai bilanci approvati relativi agli esercizi 2019 e 2020, eventualmente aggiustati per componenti non ricorrenti) la posizione finanziaria netta (PFN) al 31 dicembre 2020. La differenza tra i valori di PFN e capitale circolante etto (CCN) al closing, rispetto al 31 dicembre 2020, costituirà un price adjustment.

Gli spazi attualmente utilizzati da CINEL, già ceduti ad altra società, saranno oggetto di locazione tramite sottoscrizione di uno specifico contratto della durata di sei anni e tacitamente rinnovabile alle medesime condizioni, per almeno un identico periodo, ad un canone complessivo annuo pari a 126 migliaia di euro.

L’atto di cessione quote disciplinerà anche l’impegno dei soci Aldo Bongiovanni e Sergio Bongiovanni a continuare a collaborare con SAES nel ruolo di Amministratori o come consulenti per almeno tre anni, al fine di garantire la continuità aziendale.

Strumenti Scientifici Cinel S.r.l. ha conseguito nell’esercizio 2020 ricavi netti pari a circa 7,6 milioni di euro, con un EBITDA margin pari a 32,4%. Nell’esercizio 2019 i ricavi erano stati pari a 6,7 milioni di euro, con un EBITDA margin pari a 23,2%. Al 31 dicembre 2020 il patrimonio netto della società è pari a 2,9 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta è positiva per circa 2,8 milioni di euro. La società occupa circa 35 dipendenti.

“Siamo orgogliosi di tale operazione, che rafforza la nostra posizione competitiva nel settore dell’ultra alto vuoto, attraverso un ampliamento dell’offerta di prodotti per acceleratori di particelle e sincrotroni. Un’offerta interamente italiana, ma all’avanguardia su scala globale, su cui puntiamo per consolidare la crescita del fatturato di Gruppo. SAES e CINEL già collaborano proficuamente da molto tempo e questo favorirà l’integrazione della società.” – ha dichiarato l’Ing. Massimo della Porta, Presidente di SAES Getters S.p.A.

“Con questa operazione di acquisizione da parte di SAES, CINEL concretizza l’opportunità di consolidare ed estendere la propria presenza sul mercato internazionale della ricerca scientifica applicata alla fisica nucleare e alla strumentazione per la luce di sincrotrone. Siamo convinti che l’integrazione del prodotto CINEL nella vasta gamma di applicazioni scientifiche di cui SAES è leader a livello mondiale, permetterà a CINEL di creare un’offerta di strumentazione ancora più completa e rispondente alle molteplici richieste del mercato. Inoltre, si potrà competere con una presenza più forte ed organizzata, grazie alla maggiore copertura dei mercati internazionali garantita da SAES.” – ha dichiarato la famiglia Bongiovanni.