La Russia prima o poi legalizzerà le criptovalute: ecco perché

Secondo le predizioni, la Russia potrebbe legalizzare le criptovalute in un futuro prossimo. Potrebbero essere spinti a ricorrere alle monete digitali per via delle sanzioni che la nazione sta ricevendo, ma non solo.

Infatti, la banca centrale della nazione e il suo presidente sono ora convertiti in criptovalute a seguito di dure sanzioni. Ma le criptovalute stanno anche diventando molto diffuse nel mondo per tutta una serie di vantaggi che possono offrire in termini di privacy e sicurezza.

Perché la Russia potrebbe rendere legali le criptovalute

La Russia alla fine legalizzerà le criptovalute all’interno della sua giurisdizione, afferma un funzionario del Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa.

Da notare, alcuni eventi hanno indicato l’arrivo di una tale sentenza quest’anno. Uno di questi eventi significativi è l’invasione russa dell’Ucraina. Le conseguenze del suo crimine di guerra sono state ingenti sanzioni, che l’hanno costretta a ricorrere a una valuta alternativa.

Alla fine di marzo, un funzionario del comitato per l’energia del paese ha dichiarato di essere disponibile ad accettare pagamenti in Bitcoin per le esportazioni di petrolio e gas. Successivamente, il ministero delle finanze russo ha raccomandato di fare moneta legale in criptovalute in un disegno di legge di aprile.

Nello stesso mese, il Gabinetto dei ministri russo ha presentato un disegno di legge sulla tassazione delle criptovalute.

La Russia legalizzerà le criptovalute “prima o poi”

Ma anche con questi sviluppi, la Russia deve ancora formulare una politica diretta sulle criptovalute. Durante il forum educativo New Horizon di questa settimana, la stazione dei media locale TASS ha interrogato Denis Manturov su quando la Russia potrebbe adottare le criptovalute.

Questa sarebbe una buona notizia per gli utenti che vorrebbero investire nelle criptovalute ufficiali Russe, e potrebbero cogliere la palla al balzo per iniziare a fare esperienza di trading usando piattaforme affidabili come Immediate Edge. Questa piattaforma, come molte altre hanno account demo e sono perfette per iniziare a fare esperienza.

Una risposta tradotta recita: Credo di si.

La svolta a 180 gradi

La dichiarazione di Manturov evidenzia una svolta importante nella percezione delle criptovalute in Russia.

Proprio a gennaio, la Banca centrale russa (CBR), ha chiesto un divieto assoluto di criptovalute. Come molte altre banche centrali nel mondo, la banca ha citato “rischi per la stabilità finanziaria” per quanto riguarda il settore degli asset digitali.

Inoltre, il presidente Vladimir Putin aveva opinioni simili alla CBR. Il governatore della banca, Elvira Nabiullina, è arrivata addirittura a dire che i governi responsabili stanno alla larga dalle criptovalute.

Ora, con la faida prevalente, la CBR ha ripreso la sua posizione dura. La banca ha ammesso che il suo precedente giudizio sul settore degli asset digitali potrebbe averlo soffocato, piuttosto che accresciuto.

Anche Putin ha cambiato mentalità, dicendo che l’energia a basso costo della nazione offre un vantaggio competitivo per il mining di criptovalute.

Nabiullina ora osserva che le spietate sanzioni imposte alla Russia potrebbero aver alimentato un cambiamento nelle sue opinioni sulle criptovalute. La Russia sta ora cercando di trasformare il suo mercato delle criptovalute in uno “stato di lavoro”.

Conclusione

Una sfida sarebbero ulteriori sanzioni dagli scambi di criptovalute sui conti russi. Binance ha già sanzionato le persone i cui account detengono più di $ 10.000. Altre aziende simili, tuttavia, sono irremovibili sul fatto che intraprenderebbero tali azioni solo per motivi legali.

Aziende del calibro di Coinbase sostengono che le criptovalute siano una “ancora di salvezza” per molti russi. Al di la di quale nazione usi le criptovalute, queste monete si stanno diffondendo tra gli utenti al di la di quello che i governi decidono.