Fringe benefit: che cosa sono e a chi spettano

-

Si parla molto di fringe benefit, ma non tutti sanno di cosa si tratti e soprattutto quali vantaggi offrano. Il temine indica tutti quei benefici che il lavoratore riceve dal datore di lavoro in forma differente dalla classica retribuzione in denaro, ma sempre indicati nella busta paga.

Uno dei più noti benefici accessori, molto apprezzato dai dipendenti, è l’auto aziendale, ma ne esistono anche molti altri tipi, come i buoni pasto, estremamente diffusi, soprattutto presso le aziende che non dispongono di una mensa in sede. In conseguenza dei grandi cambiamenti che il mondo del lavoro ha subito sotto la spinta della pandemia, i datori di lavoro hanno dovuto rivedere la tipologia di fringe benefit più adatta a soddisfare le esigenze dei loro dipendenti e a migliorarne la qualità del lavoro a distanza. Le alternative all’auto aziendale come fringe benefit nel 2022 sono davvero numerose e possono includere computer, smartphone e tablet che favoriscano lo smart working, polizze assicurative e agevolazioni sui prestiti. Da anni Sodexo Benefits and Rewards Services è attiva nel settore dei servizi per le imprese e grazie ai servizi Benefits & Rewards è in grado di mettere a disposizione delle aziende una vasta scelta di prodotti per quanto riguarda i fringe benefit.

Cosa sono i fringe benefit

Noti anche come benefici accessori o aggiuntivi, i fringe benefit sono voci addizionali, sottoforma di beni o servizi aggiunte alla busta paga del lavoratore ed esenti dalle imposte. Il fringe benefit può riguardare sia beni di tipo materiale, come uno smartphone o un’automobile, sia un servizio, come l’assicurazione o i buoni pasto.

Il datore di lavoro può scegliere liberamente se assegnare ai propri lavoratori dei benefit e quali scegliere; in linea generale, la scelta viene effettuata considerando le esigenze sia in ambito lavorativo sia privato. Infatti, queste aggiunte alla retribuzione, a seconda delle modalità di assegnazione, possono essere utilizzate anche in ambito privato.

Fringe benefit e smart working

L’evoluzione tecnologica e l’accelerazione data dalla pandemia alle nuove modalità di lavoro a distanza, ossia allo smart working, hanno spinto i datori di lavoro a rivedere, in tutto o in parte, le tipologie di fringe benefit da assegnare ai dipendenti in base alle specificità dei lavori che si trovano a svolgere.

Tra i benefit più ricercati e apprezzati troviamo i Buoni Acquisto Sodexo, che vengono consegnati come un incentivo o un premio per i dipendenti. Adatto sia a grandi aziende, che a piccole e medie imprese o liberi professionisti. I Buoni Acquisto Sodexo sono dei buoni, disponibili sia in forma cartacea che digitale, che consentono a chi lo riceve di scegliere liberamente tra un’ampia rete di partner appartenenti a diverse categorie merceologiche, non solo per fare shopping, praticare sport e viaggiare, ma anche per fare il pieno di carburante in tutta l’Italia.

Al contrario dei buoni acquisto, l’auto aziendale è quella che risulta sempre meno richiesta e dunque meno utile qualora il lavoro venga svolto da remoto, in quanto c’è una drastica riduzione degli spostamenti; al contrario, diventa fondamentale fornire ai lavoratori tutti gli strumenti necessari per lavorare al meglio anche da casa. Via libera dunque a computer, smartphone e tablet dotati di tutti gli accessori e i software utili per svolgere al meglio e in tutta serenità il proprio lavoro. Anche i buoni pasto risultano essere piuttosto apprezzati e sempre più richiesti dai dipendenti, in quanto possono essere utilizzati anche per la spesa presso i negozi convenzionati, dunque possono rivelarsi particolarmente utili per i lavoratori con famiglie al seguito.

I benefici fiscali offerti dai fringe benefit

Essendo beni o servizi offerti al dipendente in aggiunta allo stipendio, i fringe benefit sono, entro una certa soglia, esenti da tassazione in quanto non vengono considerati reddito. In particolari, il loro valore nominale deve essere inferiore ai 258,23 euro; laddove questa cifra venisse superata, verrebbero tassati.

A seconda del beneficio accessorio assegnato, dovrà essere calcolato il valore da indicare in busta paga per valutare se sarà o meno soggetto a tassazione.

Soddisfazione del lavoratore

Fornire benefici accessori ai lavoratori permette di aumentare la soddisfazione e il rendimento, garantendo un rapporto più solido e stabile con l’azienda per cui opera. Di conseguenza, un dipendente soddisfatto si impegnerà di più per portare risultati all’azienda, al fine di ottenere un ritorno economico più elevato.