S&P: la crescita green è possibile?

Nuova ricerca a cura degli economisti di S&P Global Ratings sul tema della crescita economica green e dell’impatto ambientale della produzione. Ecco i punti chiave:

• Utilizzando un semplice modello bi-settoriale per esaminare i trade-off tra la crescita economica e il suo impatto ambientale, gli economisti di S&P Global Ratings dimostrano che una produzione più elevata non è più necessariamente positiva; ad esempio, una produzione più green può essere migliore per l’ambiente rispetto a una crescita legata al dividendo demografico.
• In tale modello, il cambiamento tecnologico assume un significato più ampio: può ridurre l’impatto ambientale negativo associato a un determinato livello di produzione, mentre la sua consueta interpretazione, quella di precursore di una maggiore produttività, sebbene ancora importante, non può più essere sufficiente in un mondo che cerca la sostenibilità.
• La crescita green è possibile quando c’è un equilibrio tra l’impatto ambientale negativo dell’attività economica e la somma della rigenerazione naturale e delle compensazioni create dall’uomo (come nel caso della cattura del carbonio). Ma per arrivare a questo risultato è necessario misurare e valutare tutti i costi economici e ambientali della produzione di beni e servizi.