Bitcoin ed Ether, migliora il sentiment sui derivati delle criptovalute

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Spectrum Markets (“Spectrum”), il mercato paneuropeo per i securitised derivatives, ha pubblicato i dati SERIX*, il sentiment degli investitori individuali europei, riferiti al mese di giugno 2023, dai quali emerge un costante aumento del sentiment verso le criptovalute Bitcoin ed Ether dopo il minimo del gennaio scorso.

Il valore SERIX indica il sentiment degli investitori individuali, su una scala dove un numero maggiore di 100 segna un sentiment rialzista, mentre un numero inferiore a 100 indica un sentiment ribassista.

A giugno, l’indice SERIX relativo al Bitcoin ha raggiunto 110 punti, il livello più alto dall’inizio dell’anno. L’orientamento rialzista degli investitori individuali europei è visibile anche nel miglioramento del sentiment nei confronti di Ether, che nel mese scorso ha toccato i 113 punti.
Il rialzo del sentiment riflette l’andamento avuto dalle due criptovalute negli ultimi mesi. Il prezzo del Bitcoin è aumentato da circa 16.000 dollari USA a gennaio a oltre 30.000 dollari USA a giugno, mentre quello di Ether è passato da circa 1.200 a oltre 1.900 dollari USA nello stesso periodo.
Utilizzando i securitised derivatives quotati su Spectrum, gli investitori individuali possono assumere un’esposizione lunga o corta sulle due criptovalute, con strumenti negoziabili 24 ore su 24 e 5 giorni su 7, che offrono ulteriori possibilità di coprire l’esposizione e gestire il rischio. La negoziazione di questi prodotti in una sede regolamentata garantisce la trasparenza e protezione degli investitori.
“L’interesse per le criptovalute continua a crescere, anche se la volatilità dei loro prezzi spinge gli investitori a esplorare sempre più spesso altre modalità per ottenere un’esposizione differenziata a questa asset class, anche attraverso i derivati. Siamo stati i primi a offrire questo servizio in un ambiente regolamentato, con un mercato attivo 24 ore su 24 e 5 giorni su 7, e questa scelta è stata accolta con favore dagli investitori individuali europei, che apprezzano la possibilità di negoziare su una sede regolamentata”, spiega Michael Hall, responsabile della distribuzione di Spectrum Markets.

“Ci aspettiamo che questo slancio continui, sostenuto dall’ingresso sul mercato di una gamma sempre più ampia e diversificata di prodotti. È incoraggiante notare come in Europa stia emergendo un quadro normativo molto più chiaro per gli asset digitali e le criptovalute, con l’adozione da parte del Consiglio europeo di nuove regole per i mercati delle criptovalute, in particolare il MiCAR. Questo è un altro sviluppo positivo che rassicurerà ulteriormente gli investitori in questa asset class”, aggiunge Hall.

Nel mese di giugno 2023, sono stati negoziati su Spectrum 102,5 milioni di securitised derivatives. Il 34,1% degli scambi è avvenuto al di fuori dell’orario tradizionale (cioè tra le 17:30 e le 9:00 CET).
L’84,1% dei derivati scambiati sono stati sugli indici, il 10,5% sulle coppie di valute, il 3,4% sulle materie prime, l’1,7% sulle singole azioni e lo 0,3% sulle criptovalute; i tre principali mercati sottostanti scambiati sono stati il DAX 40 (31,5%), il NASDAQ 100 (19,5%) e l’S&P 500 (18,7%).
Osservando i dati SERIX per i tre principali sottostanti, il DAX 40 e il NASDAQ 100 sono rimasti in area ribassista, entrambi a 97 punti, e l’S&P 500 è sceso ulteriormente passando da un sentiment, già ribassista, di 98 punti a 88.

Calcolo dei dati SERIX

Lo Spectrum European Retail Investor Index (SERIX) utilizza i dati di trading paneuropei della borsa per far luce sul sentiment degli investitori nei confronti degli attuali sviluppi dei mercati finanziari.
L’indice viene calcolato su base mensile, sottraendo la proporzione di operazioni ribassiste (bearish) dalla proporzione di operazioni rialziste (bullish), per ottenere una singola cifra (normalizzata su base 100) che indica la forza e la direzione del sentiment:

SERIX = (% operazioni bullish – % operazioni bearish) + 100

Le operazioni di acquisto di strumenti long (che si apprezzano con un rialzo dei mercati) e quelle in cui vengono ceduti strumenti short (che si apprezzano con dei ribassi dei mercati), operate dagli investitori individuali, sono entrambe considerate operazioni rialziste, mentre la vendita di strumenti long e l’acquisto di strumenti short, sempre da parte di investitori individuali, sono considerati operazioni ribassiste. Operazioni abbinate da investitori individuali non vengono conteggiate.