Tre ambiti di applicazione della blockchain oltre ai pagamenti

-

Con una crescita annuale media dell’87,7%, nel 2030 il mercato globale della blockchain avrà un valore di 1.431,54 miliardi di dollari: sono queste le stime del Blockchain Technology Market
Growth & Trends di Grand View Research, società internazionale di consulenza e ricerche di
mercato 1 . Tant’è che pure diverse agenzie governative, come il Dipartimento per la Sicurezza
Nazionale (DHS) degli Stati Uniti, richiedono applicazioni su registri distribuiti per migliorare la
sicurezza dei dati. Protetta dalla crittografia, la blockchain costituisce infatti un sistema sicuro e
trasparente di registrazione e condivisione di informazioni che non consente di manipolare o
alterare i dati. E in più è estremamente duttile perché capace di aderire perfettamente ai
regolamenti nazionali ed internazionali e alle esigenze di pressoché tutti i settori.

“Tutto il mondo FinTech ha abbracciato la blockchain come soluzione software definitiva, grazie a
un’architettura che aderisce perfettamente alle necessità del settore. Di fatto, dopo la notorietà
raggiunta con le varie coin, la blockchain ha pervaso tutti i sistemi di tracciabilità professionali. Dal
punto di vista legale, è bene ricordare che blockchain non è sinonimo di “certificazione” in senso
assoluto, è una tecnologia che deve essere adattata ai regolamenti nazionali ed internazionali. Di
certo è il sistema più che idoneo ad aderire a questi requisiti legali, diventando di fatto la tecnologia
di riferimento.” – introduce Donato Pastore, Chief Legal Officer di Fleap, prima piattaforma
europea per l’emissione di asset digitali di natura finanziaria e di digitalizzazione nativa dei
processi societari basata su tecnologia a registri distribuiti.

Con l’obiettivo di esplorare i motivi per cui la blockchain si renderà indispensabile da qui al 2030,
Fleap (fleap.io) elenca di seguito 3 ambiti di applicazione di grande interesse per la
collettività e per le aziende oltre ai pagamenti:
 
– Smart governance: la smart governance è il punto di incontro tra FinTech e RegTech, ossia tra tecnologia applicata alla finanza e tecnologia applicata al controllo della normativa. Nell’ambito di tale modello di gestione dell’amministrazione pubblica – che sfrutta la tecnologia e i dati per ottimizzare l’efficienza, la trasparenza e la partecipazione cittadina nei processi decisionali – la blockchain rende accessibile e certo il dato sia per la compagine sociale che per le operazioni straordinarie come l’emissione di strumenti finanziari, facilitando la gestione degli stessi ed eventuali verifiche. Nell’immediato futuro, potrebbe non essere più possibile pensare a sistemi di governance che non siano distribuiti.

– ESG: la smart governance trova la sua applicazione più concreta negli ESG, cioè tutte quelle metriche prese in esame da aziende e investitori per valutare l’impatto ambientale, la gestione delle questioni sociali e l’efficacia della governance aziendale. La blockchain, in questo, è l’unica tecnologia esistente in grado di tracciare tutti i criteri con cui le aziende abbracciano la sostenibilità anche perché perfettamente compatibile con l’ordinamento giuridico. Nel caso della finanza sostenibile – dove la tracciabilità e la conservazione del dato sono fondamentali – controlla, ad esempio, l’accesso ai fondi e alla partecipazione di investitori.

– User engagement: uno dei risvolti più concreti della blockchain è lo user engagement, il grado di coinvolgimento e interazione di un utente (come un cliente o un socio) con un prodotto, servizio o piattaforma. Nel pieno rispetto della privacy, la blockchain consente un migliore ingaggio e una tracciabilità ottimizzata delle azioni virtuali compiute dall’utente, creandone un archivio dinamico e interattivo. Nel settore commerciale, ad esempio, assicura trasparenza alle azioni societarie e dimostra ai clienti e ai potenziali target un percorso verificabile.

“Il DL Fintech apre la strada a società che avranno sempre più l’occasione di affacciarsi sul
mercato dei capitali e la standardizzazione dei processi di Governance diventa fattore chiave per il controllo della società.” – aggiunge Thomas Iacchetti, CEO di Fleap.

“Rimane fondamentale considerare attentamente come bilanciare l’innovazione con la sicurezza
nel contesto delle blockchain. Trovare un equilibrio tra queste due esigenze sarà cruciale per
determinare il futuro delle tecnologie blockchain, sia pubbliche che private, e per garantire la
fiducia e l’affidabilità nel panorama digitale in continua evoluzione.” – conclude Riccardo Basso,
Head of blockchain di Fleap.