Barilla crea la prima comunità di pratica digitale grazie all’AI IBM

-
- Advertising -

In un periodo storico come quello attuale in cui ogni settore si trova ad affrontare molte nuove sfide, per rimanere competitivi servono investimenti e idee innovative. Anche il settore del food e, nello specifico quello della pasta, è stato travolto da questi cambiamenti e dalla trasformazione digitale.

Barilla, leader di mercato in Italia e tra i più famosi produttori di pasta al mondo, ha deciso di puntare sui propri dipendenti per mantenere viva la conoscenza e mappare le competenze tecniche. Questa sfida è stata affrontata con il supporto e la tecnologia di HRCOFFEE, startup innovativa che opera nell’ambito dell’HR Tech attraverso lo sviluppo di software customizzati e consulenza strategica in ambito Risorse Umane.

- Advertising -

In Barilla sono stati definiti percorsi di formazione mirati a favorire la crescita professionale delle
proprie Persone, ampliandone conoscenze e competenze e investendo nelle potenzialità di ciascuno.
Solo nel 2022 tale impegno si è concretizzato in 139.121 ore di formazione erogate, con un
investimento di oltre 4 milioni di euro.

HRCOFFEE, Business Partner IBM, ha sviluppato Hrcoffee People Analytics Platform, una soluzione dotata di AI nata per migliorare l’esperienza professionale dei lavoratori dipendenti, che integra la Application Programming Interface di IBM watsonx, e permette di sostenere l’analisi dei gap formativi, la valutazione delle performance, l’engagement e lo sviluppo delle competenze e dei talenti. Si tratta di un vero e proprio acceleratore all’interno dei processi di People Analytics di cui le aziende italiane hanno bisogno per valorizzare meglio le proprie risorse umane.

- Advertising -

Esigenze di rinnovamento e sfide: l’intelligenza artificiale al servizio dei dipendenti Barilla
Dopo una prima fase di sperimentazione, il progetto ha coinvolto circa 45 persone all’interno del
reparto R&D. L’applicazione We Pilot, realizzata su misura per Barilla da HRCOFFEE, ha permesso di
favorire la gestione e la condivisione della conoscenza e delle competenze tecniche in un’ottica di
crescita e miglioramento continui. Basata su watsonx Assistant e IBM Watson Personality Insight, la
piattaforma aiuta i processi HR a rendere i lavoratori protagonisti della propria organizzazione e al
centro di ogni scelta aziendale in un’ottica bottom-up.

L’integrazione di IBM watsonx è avvenuta tramite il cosiddetto sistema di People Analytics, un metodo in grado sia di individuare i punti comuni sia di valorizzare le diversità di ogni componente
dell’organizzazione. L’applicazione è inoltre dotata di un assistente virtuale capace di rispondere alle
domande più frequenti relative alla piattaforma e al suo funzionamento. L’elemento innovativo di questo progetto è la possibilità di costruire comunità di pratica attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Alla base di We Pilot, infatti, ci sono i dipendenti che, vivendo ogni giorno l’azienda, comunicano e condividono esperienze personali grazie alla tecnologia.

Le persone coinvolte nel progetto condividono competenze tecniche ed expertise che, grazie all’AI, vengono codificate in modo da renderle un inestimabile patrimonio per Barilla e aiutarla nel percorso di crescita.

I benefici della piattaforma e le direzioni future

La piattaforma è diventata uno strumento fondamentale per Barilla, infatti permette di formalizzare scambi professionali che solitamente avvengono solo tramite affiancamento o in momenti informali. We Pilot è una piattaforma in continua evoluzione che è in grado di generare informazioni e report indispensabili per le risorse umane e favorisce lo sviluppo delle singole persone creando percorsi individuali di crescita professionale.

Il progetto pilota con Barilla è il primo nel suo genere, poiché il trasferimento delle competenze è
avvenuto dal basso verso l’alto, in una logica di bottom-up, dove i lavoratori sono i protagonisti della
propria organizzazione e al centro di ogni scelta aziendale.

L’integrazione di tecnologie come l’intelligenza artificiale e i Big Data apre ad un futuro in cui il Talent Management sarà un processo decisionale sempre più preciso supportato da analisi di dati oggettivi, che possono efficacemente guidare una strategia e fornire risultati sicuri.