Mese dell’educazione finanziaria: sempre più interesse verso le criptovalute

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In occasione del mese dell’educazione finanziaria promosso dal Comitato Edufin, di cui il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Miur) è membro, Binance Academy, la piattaforma di apprendimento dedicata a blockchain e criptovalute di Binance, il principale ecosistema blockchain e fornitore di infrastrutture per criptovalute del mondo, rende noti i trend del 2023 relativi all’istruzione in tema criptovalute e Web3.

I risultati mostrano che tra settembre 2022 e agosto 2023 l’interesse per la formazione in materia di criptovalute è aumentato. In questo lasso di tempo, infatti, gli utenti che hanno interagito con Binance Academy sono aumentati del 62%, portando così a 39 milioni le persone che dal 2018 ad oggi hanno utilizzato la piattaforma con fini educativi.

Tra gli argomenti più popolari dall’inizio dell’anno ad oggi spiccano il Metaverso, i Bitcoin, i Crypto Wallet ed i Grafici a Candele, a testimonianza di come sempre più persone desiderano introdursi in questo mondo dopo un approfondito studio. In particolare, il crescente fascino verso piattaforme di gioco come Roblox, insieme alle esperienze sempre più immersive create da marchi importanti come Nike e Gucci, hanno stimolato maggiore curiosità nei confronti del metaverso. Ma non solo. A queste tematiche si affiancano infatti, tra le proposte formative di Binance Academy, anche articoli per principianti dedicati a come fare trading, a cosa sia la tecnologia blockchain e a come utilizzare i Crypto wallet, tendenza che rispecchia la sempre più crescente adozione di criptovalute a livello globale. Al contrario, in contrasto con le tendenze dello scorso anno, si è registrato un minor interesse nei confronti di NFT, nonostante le attività di trading e di investimento rimangono rilevanti.

“Di fronte all’inflazione elevata e all’accesso limitato ai finanziamenti tradizionali, le persone sono sempre più in cerca di alternative per proteggere il proprio patrimonio e le criptovalute possono rappresentare una soluzione”, dichiara Yi He, co-founder di Binance. “Gli individui sono quindi sempre più desiderosi di informarsi e di conoscere meglio le criptovalute e, in questo senso, l’istruzione fornita da Binance Academy può diventare cruciale per prendere decisioni finanziarie”.

Questo crescente interesse non proviene solo dai singoli utenti, ma anche da organizzazioni educative. Con la crescita della domanda di professionisti nel settore, Binance Academy ha collaborato nel 2023 con oltre 180 università (erano 73 nel 2022) per l’organizzazione di workshop, eventi formativi e corsi, attirando così più di 15.000 studenti in tutto il mondo e riflettendo il crescente riconoscimento del potenziale della tecnologia blockchain.

Anche in Italia, Binance quest’anno ha dato il suo contributo per favorire l’istruzione e aiutare i propri utenti ad approfondire le proprie conoscenze. Binance Italy ha infatti collaborato con Learnn, la piattaforma leader di corsi digitali in Italia, per offrire ai propri utenti un’opportunità di crescita e formazione attraverso oltre 135 corsi. La partnership offre la possibilità di accedere ad un’ampia varietà di corsi legati al mondo digitale. Tra questi, il corso “Web 3.0”, tenuto da Binance, che consente di avere una visione completa sul mondo cripto, blockchain e trading a 360°, partendo dalle basi, come il concetto di blockchain, fino ad arrivare a tematiche avanzate come la finanza decentralizzata o tutto ciò che riguarda il mondo DeFi, passando per il Metaverso e gli NFT.

“L’aumento dell’interesse per l’educazione in tema cripto è in linea con la nostra missione di rendere accessibile a tutti la conoscenza della blockchain e delle criptovalute. Sono felice di vedere l’Italia unirsi a questo trend globale ed è incoraggiante notare che non solo gli individui, ma anche istituzioni educative, riconoscono l’importanza della tecnologia blockchain ed il suo potenziale per il futuro” dichiara Gianluigi Guida, General Manager di Binance Italy. “Crediamo che fornendo risorse accessibili e complete si possa promuovere una sempre più ampia adozione e per questo continuiamo a promuovere la collaborazione con università, istituzioni e utenti”.