Report EGM con focus sull’M&A, “un approccio conservativo in uno scenario di incertezza”

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KT&Partners, boutique finanziaria guidata dal CEO Kevin Tempestini e attiva nell’advisory in ambito Investment Banking (IPO Advisory, M&A Advisory, Debt Advisory) e Markets (Equity Research e Investor Relations), ha pubblicato il report EGM Focus M&A titolato “Un approccio conservativo in uno scenario di incertezza”, che analizza l’andamento delle operazioni di M&A effettuate dalle società quotate sul mercato EGM, in termini di numero di operazioni, valore dei deal e multipli, nei primi dieci mesi del 2023.

Numeri chiave dell’attività M&A tra il 2018 e ottobre 2023

 

Durante i primi 10 mesi del 2023, l’attività di M&A su EGM è stata influenzata da una serie di
scosse macroeconomiche ed eventi geopolitici che hanno creato un ambiente sfavorevole per
aziende e decision makers. Tali circostanze hanno indotto le società a essere più caute nelle loro
decisioni di investimento e nell’allocazione del capitale. Infatti, nonostante l’aumento del numero
di operazioni (93 nei primi 10 mesi del 2023 rispetto a 80 dello stesso periodo dell’anno
precedente), il valore totale delle operazioni di acquisizione 1 su EGM è sceso da €266mn nei
10M2022 a €234,3mn (-12% a/a) nei 10M2023, valore che è stato condizionato da alcune grandi
operazioni. Infatti, la quota delle prime 5 operazioni per Deal Value sul totale è salita dal 36% nell’ottobre 2022 al 66% nell’ottobre 2023. In tale contesto di incertezza, le società EGM hanno
scelto di consolidare le proprie posizioni negli investimenti già esistenti, ampliando le quote di
proprietà piuttosto che perseguire acquisizioni di nuove società target. Infatti, 32 delle 93
operazioni registrate a fine ottobre 2023 (pari al 34,4%) hanno riguardato l’aumento della partecipazione rispetto a 9 delle 80 operazioni annunciate nei 10M2022 (11,3%). Ciò è confermato anche dall’impennata nei 10M2023 rispetto ai 10M2022 della quota di acquisizioni di
partecipazioni di minoranza (che coinvolgono una partecipazione inferiore al 50%), che rappresentano quasi la metà del totale delle operazioni (42 su 93 ovvero il 45,2%),
sostanzialmente raddoppiate rispetto ai 10M2022 (22,5%).

Durante il periodo di riferimento dell’analisi, la media e la mediana del multiplo EV/Sales sono
state rispettivamente pari a 1,3x e 0,8x, in calo rispetto a 1,5x e 1,0x nei 10M2022, mentre il P/E
medio e mediano è sceso rispettivamente da 15,9x e 15,0x nei 10M2022 a 13,2x e 10,0x nei
10M2023. L’EV/EBITDA, che rappresenta il multiplo chiave per determinare il valore delle
transazioni, è diminuito drasticamente da una media di 9,6x nei 10M2022 a 7,2x nei 10M2023 e da
un valore mediano di 7,7x a 6,0x. Considerando un approccio più conservativo nel 2023, le società
buyer hanno potuto vantare sconti sui multipli più elevati rispetto all’anno precedente, con uno
sconto medio sull’EV/EBITDA passato dal 21% nei 10M2022 al 26% nei 10M2023.

Il settore industriale è in testa sia per numero di operazioni che per valore dei deal, con 24
operazioni su 93 (25,8%), per un valore totale di acquisizione di €162,9mn (70% del valore totale
delle operazioni). 15 società industriali – ovvero il 33% delle società quotate del settore – hanno
intrapreso attività di M&A, in aumento rispetto a 8 società (ovvero al 22% del settore industriale
su EGM) nei 10M2022. Il settore tecnologico risulta a pari merito nella classifica per numero di
operazioni, ma significativamente in svantaggio nel posizionamento per valore delle operazioni:
nei 10M2023 il valore delle acquisizioni ammonta a €18,8mn, di gran lunga inferiore a €126,0mn
relativi a 36 operazioni nei 10M2022 da parte delle società tecnologiche.

Kevin Tempestini, Founder e CEO di KT&Partners, ha commentato: “Il 2023 non è stato un anno
facile per l’EGM, come d’altronde per tutto il segmento borsistico, e questo si riflette anche
nell’andamento dell’M&A all’interno del listino delle PMI. Le condizioni macroeconomiche e le
incertezze sui mercati finanziari hanno creato un contesto in cui i processi di M&A richiedono
maggior tempo di execution, con due diligence più approfondite ed esiti a volte incerti. Nonostante
il leggero aumento delle operazioni su EGM, il valore complessivo delle stesse è addirittura
diminuito del 12% in un anno. Si tratta di un fenomeno coerente con le capitalizzazioni che
caratterizzano il listino EGM che rimangono di valore mediamente basso. Inoltre, l’approccio
conservativo dei buyer ha contribuito alla riduzione del target pricing generando sconti sui multipli
più elevati. Ci attendiamo però che l’attività di M&A potrà beneficiare in futuro di un contesto
caratterizzato da tassi di interesse più stabili e minore spinta inflazionistica”.

KT&Partners ha agito in qualità di Data provider per Assonext: i numeri emersi dell’M&A Report,
nonché le principali evidenze sulle operazioni delle società quotate su EGM sono state messe a
disposizione nel processo di screening e selezione da parte della giuria di Assonext, in particolare
per l’assegnazione del premio “Best M&A” nell’ambito dell’evento “Assonext Awards 2023”, che si è tenuto a Palazzo Mezzanotte lo scorso 15 novembre 2023.