L’andamento delle tariffe Rc auto

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L’ Ivass ha pubblicato l’indagine aggiornata IPER sui prezzi effettivi per la garanzia rc auto a novembre 2023. Quali sono le principali evidenze? Il prezzo medio dell’r.c. auto è di 391 euro, in aumento del 7,1% su base annua in termini reali (7,8% in termini nominali. Il livello dei prezzi medi risulta ancora inferiore al dato osservato nel periodo prepandemico (403 euro a novembre 2019).

E’ utile ricordare come secondo il Bollettino statistico Ivass di gennaio 2023. Il 78,1% dei premi del comparto auto è rappresentato dalla copertura obbligatoria per la r.c. auto e natanti, il restante 21,9% alle garanzie accessorie non obbligatorie (CVT), con un costante calo dell’incidenza della componente obbligatoria. Dal punto di vista geografico le province registrano incrementi di prezzo compresi tra il +4,6% (Ascoli) e il +12% (Imola). Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 248 euro, in aumento rispetto all’anno precedente (+3,1%). Gli assicurati assegnati a classi di merito superiori alla prima registrano un incremento di prezzo (+11%) più alto rispetto alla media nazionale. Per arricchire il quadro della rc auto nel nostro Paese è utile riportare anche i dati del recente Osservatorio di Facile.it. secondo cui nel corso del mese di dicembre il premio medio RC auto calcolato in Italia è stato di 618,55€. La variazione rispetto a 6 mesi fa (556,99€) è del +11,05%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (458,06€) la tariffa media fa segnare un +35,04%.

Fra le garanzie accessorie, la più scelta nel mese di dicembre è stata la Assistenza Stradale, richiesta dal 41,48% degli utenti che hanno calcolato un preventivo RC auto. Nel grafico qui a fianco puoi vedere la la percentuale di scelta di tutte le garanzie. Interessante anche il dato sull’età media delle automobili che secondo l’’Osservatorio è di 10,68 anni.