Regione Puglia. Bando Tecnonidi: nuovi progetti delle startup innovative
Il bando Tecnonidi è destinato alle startup innovative che intendono sviluppare o avviare progetti di business innovativi. Per partecipare, le imprese devono soddisfare una serie di requisiti, ma in cambio si ottiene un finanziamento a fondo perduto fino all’80%.
La misura è destinata alle piccole imprese che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione e delle “tecnologie chiave” abilitanti. Il contenuto innovativo della proposta progettuale, isarà oggetto della verifica affidata ad un esperto indipendente, anche in ordine al livello di maturazione tecnologica conseguibile secondo la metrica riconosciuta in ambito europeo, ove sia valutata la possibilità di raggiungere il livello TRL 9 definita dalla Decisione della Commissione C(2017)7124.
Il progetto di investimento deve avere per oggetto la valorizzazione economica di nuove soluzioni produttive/di servizi risultanti da conoscenze acquisite dai soci ovvero da attività di ricerca e sviluppo svolte nell’ambito del sistema della ricerca pubblica e privata.
A chi si rivolge
Si rivolge alle startup tecnologiche e alle piccole imprese innovative che hanno investito in ricerca e sviluppo e che attraverso l’avviso regionale intendono avviare o sviluppare in Puglia piani di investimento a contenuto tecnologico finalizzati all’introduzione di nuove soluzioni produttive o di servizi per la valorizzazione economica dei risultati di conoscenze acquisite o derivanti dalla attività del sistema della ricerca pubblica o privata.
Cosa prevede
Il piano imprenditoriale formulato per la richiesta di agevolazioni dovrà garantire la realizzazione di investimenti in attivi materiali ed immateriali per un importo minimo pari ad Euro 25.000,00. L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 50.000,00 e 350.000,00 Euro, di cui massimo 250.000,00 euro destinati ai costi di investimento e massimo 100.000,00 euro destinati ai costi di funzionamento.
Qui il link per maggiori dettagli
Diego Antonacci, fondatore di SprintX, incubatore certificato dal MISE che aiuta le startup a validare e lanciare un business da zero, da fine 2019 ha supportato oltre 100 startup e 300 founder nel dare vita al proprio progetto di business. Diego è specializzato nell’affiancare le startup che concorrono al bando Tecnonidi per capire come sfruttare al meglio questa possibilità e quali strategie adottare per accedere ai fondi disponibili.
Il track record di SprintX in tal senso è molto interessante:
- Ammessi: 23 progetti con oltre 4,5 milioni di euro raccolti
- In attesa di valutazione: 9 progetti per un valore di oltre 1,8 milioni di euro
- In corso di progettazione: 6 progetti.
Green Independence, startup fondata da Alessandro Monticelli, CEO e CTO, e Marta Pisani, COO & CMO, di Brindisi, si è aggiudicata il bando Smart&Start di Invitalia, con un incentivo di 500mila euro, e il bando TecnoNidi della Regione Puglia, ottenendo un finanziamento di ulteriori 350mila euro. Complessivamente, la realtà impegnata impegnata nello sviluppo di tecnologie innovative per accelerare l’indipendenza energetica dai combustibili fossili ha raggiunto un totale di 850mila euro.