L’Ue riflette: determinati a mantenere l’unità
Così il presidente del Consiglio Europeo Tusk. “Ciò che non uccide rafforza”. Incontro informale dei 27 dopo il summit del Consiglio europeo di martedì 28 giugno
Mentre l’Europa a 28 diventa a 27, il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk sottolinea che l’Ue è preparata per questo tipo di scenario e che è determinata a mantenere l’unità dopo che la Gran Bretagna ha votato per l’uscita dal “blocco”.
“Ciò che non uccide rafforza”, ha detto Tusk aggiungendo che non c’è modo di prevedere tutte le conseguenze politiche del voto, soprattutto per la Gran Bretagna, ma che non è il momento per “reazioni isteriche”.
Nel ribadire un’unità europea che sembra materializzarsi solo oggi, Tusk ha aggiunto che “Oggi, per conto dei 27 leader, posso dire che siamo determinati a mantenere l’unità”.
Il presidente del Consiglio Europeo ha proposto ai leader Ue un incontro informale dei 27 a margine del summit del Consiglio europeo previsto per martedì 28 giugno.
“Proporrò anche ai leader di iniziare una più ampia riflessione sul futuro della nostra Unione”, ha detto Tusk.