La dimensione sociale al centro degli investimenti ESG
Nell’ambito del nostro engagement attivo con gli emittenti obbligazionari nel corso di questa crisi economica causata dalla pandemia, abbiamo individuato cinque importanti temi sociali che incidono sul merito creditizio e sospingono l’emissione di nuovi social bond.
La componente di sostenibilità sociale degli investimenti ESG, ossia ispirati a criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, è tutta incentrata sulle persone: dipendenti, clienti e fornitori. L’epidemia del COVID-19 e le successive manifestazioni svoltesi in tutto il mondo per invocare interventi di contrasto alle ingiustizie razziali e alle disuguaglianze sociali, hanno fatto balzare la questione della sostenibilità sociale in cima all’agenda di imprese e investitori.
La congiuntura attuale è probabilmente l’esempio più chiaro di crisi di sostenibilità del XXI secolo e ha evidenziato quanto il mondo contemporaneo possa essere interconnesso, interdipendente e vulnerabile. La crisi attuale inoltre colpisce in misura sproporzionata le comunità più vulnerabili nel mondo, mettendo in luce e acuendo gli impatti delle disuguaglianze in molte aree geografiche.
Rinnovata enfasi sulla dimensione sociale negli investimenti ESG
Tra le principali questioni sociali troviamo la salute e la sicurezza, la gestione del capitale umano e la qualità dei prodotti, ma al momento le disuguaglianze e la gestione delle filiere produttive assumono una particolare rilevanza. Sono molte le imprese che gestiscono i propri modelli di business con crescente consapevolezza dei molteplici stakeholder che popolano il loro ecosistema
Nel dialogo che intratteniamo con i nostri clienti, con gli emittenti e con le autorità di tutto il mondo emerge chiaramente che le crisi con cui l’economia globale deve confrontarsi non faranno che aumentare l’attenzione sul modo in cui le aziende interagiscono con tutti gli stakeholder. Di conseguenza, ci aspettiamo in futuro una maggiore trasparenza sugli aspetti sociali, il che sarebbe uno sviluppo molto gradito. In quanto investitori, siamo impegnati a incoraggiare una maggiore trasparenza da parte delle imprese.
Osservando il corso degli ultimi eventi, riconosciamo anche che il nostro processo di ricerca e di engagement deve continuare a migliorare. Noi di PIMCO siamo impegnati ad approfondire le nostre analisi dei fattori sociali rilevanti nella nostra ricerca fondamentale, praticando al contempo l’engagement delle imprese sulle questioni dell’uguaglianza, della diversità e della gestione del capitale umano. Siamo inoltre attivi nello sviluppare e favorire una maggiore emissione di social bond, in particolare di quelli mirati a risposte immediate alla crisi del COVID-19 e di sostegno alla ripresa per le categorie di soggetti svantaggiati
Approfondimento: fattori sociali di tendenza
Grazie al nostro engagement attivo con gli emittenti di obbligazioni, il nostro team di ricerca sul credito segue cinque importanti temi sociali che sono emersi con l’epidemia di COVID-19. In molti casi, questi temi incidono sul merito creditizio e sospingono l’emissione di nuovi social bond.
- Salute e benessere sono priorità fondamentali: molte aziende si sono adoperate per assicurare innanzitutto che i lavoratori, specialmente nei settori essenziali, siano dotati degli equipaggiamenti e dispongano dello spazio necessario per operare in sicurezza. In aggiunta alle protezioni di tipo fisico, molte imprese stanno inoltre arricchendo le soluzioni e i benefit che offrono al loro personale per rispondere in modo più completo alle loro esigenze di salute e benessere, ad esempio telemedicina, supporto psicologico, servizi di cura per i figli.
- È in atto una riallocazione del lavoro: sono decine di milioni le persone che nei soli Stati Uniti hanno richiesto l’indennità di disoccupazione, e si stima che il numero di disoccupati a livello mondiale sia nettamente superiore. I lavoratori dei servizi pagati a ore, le persone con figli e le minoranze sembrano essere particolarmente colpiti. È irrealistico pensare che tutti questi lavoratori torneranno alla stessa occupazione, nei ruoli che avevano prima. Nella ridistribuzione del lavoro, con il procedere della ripresa, ci saranno probabilmente vincitori e perdenti.
- Il modo in cui molti lavorano potrebbe cambiare per sempre: secondo un recente sondaggio Gallup, oltre il 60% degli americani occupati dichiara di aver lavorato da casa durante la pandemia, in aumento rispetto al 30% circa che si registrava prima della diffusa imposizione delle misure di lockdown. Un recente sondaggio di Gallup ha rivelato inoltre che tre lavoratori su cinque preferirebbero lavorare il più possibile da casa, anche dopo la revoca delle restrizioni sanitarie. I datori di lavoro iniziano a considerare in una diversa ottica gli stili lavorativi e i benefit, attribuendo una priorità più elevata a una maggiore flessibilità.
- I rischi associati alle filiere produttive dovranno essere ridotti : filiere semplificate e trasparenti sono essenziali per individuare e gestire i blocchi della produzione. Una delle principali conclusioni emerse dall’ultimo Cyclical Forum di PIMCO è che le aziende potrebbero cercare di ridurre i rischi e le complessità delle filiere produttive globali, promuovendo quale passo fondamentale una maggiore trasparenza che vada oltre i grandi fornitori di primo livello.
- La cybersecurity e la difesa della privacy assumeranno una maggiore importanza: l’aumento significativo del lavoro in remoto e degli acquisti online accresce i livelli di rischio di violazioni dei dati e della privacy. Stando a un recente rapporto di Verizon, l’uso delle reti VPN è aumentato di oltre l’80% e quello degli strumenti di collaborazione è cresciuto di oltre il 1.200% rispetto a una tipica giornata pre-COVID. Molte imprese sono impegnate a rendere più sicura la transizione accelerata verso il digitale.
Il punto è che parecchie aziende avranno bisogno di capitali per gestire con successo questi cinque temi sociali, e riteniamo che molte si rivolgeranno al mercato obbligazionario per raccogliere capitali con emissioni di titoli di debito. Siamo impegnati a praticare attivamente l’engagement delle imprese per tutta la durata di questa crisi.
Impact investing: emissioni di social bond collegati ai programmi di intervento e di ripresa dal COVID-19
I mercati obbligazionari hanno risposto alle esigenze di finanziamento degli emittenti per i programmi di intervento e di ripresa dal COVID-19 tramite l’emissione di social bond. Questi strumenti raccolgono capitali per progetti nuovi o esistenti che mirano a produrre risultati sociali positivi. Imprese, stati sovrani e istituzioni finanziarie per lo sviluppo (DFI) sono alcuni dei soggetti che attualmente si rivolgono al mercato con emissioni di social bond innovativi mirati specificamente a sostenere la ripresa economica e sanitaria. È una particolare modalità di investire nel debito, che sulla base della nostra valutazione quota generalmente in linea con la curva del credito esistente di un emittente, e con proventi che sono collegati a impatti misurabili.
Quest’anno l’emissione di social bond ha già fatto segnare un record, con un totale di oltre 20 miliardi di Dollari raccolti per progetti sociali a livello globale. Vista la maggiore attenzione rivolta alle questioni sociali, a seguito del COVID-19, ci aspettiamo un aumento significativo delle emissioni di social bond (e di obbligazioni sostenibili, che comprendono aspetti di sostenibilità sia ambientale che sociale) (cfr. Figura 1). I social bond credibili e ben strutturati sono un’opportunità di mercato unica nel suo genere per gli investitori per finanziare soluzioni economiche e sanitarie di cui c’è urgente bisogno.
La figura mostra l’emissione di social bond quale quota crescente dell’universo complessivo del debito sostenibile, che comprende green bond, social bond e obbligazioni sostenibili (che contemperano fattori ambientali e sociali). Le emissioni di debito sostenibile sono aumentate anno dopo anno dal 2016 al 2019. Nel 2020, da inizio anno al 31 maggio, hanno superato i 75 miliardi di Dollari.
A nostro avviso, un social bond “ben strutturato” indica chiaramente che i progetti finanziati sono concepiti per sostenere i segmenti vulnerabili, a rischio o svantaggiati della società, e comunicano in modo trasparente i risultati ottenuti. Ravvisiamo necessità immediate in comparti come la sanità, la farmaceutica, la produzione manifatturiera e le piccole imprese (compreso il credito alle piccole imprese); questo elenco potrebbe essere ampliato ulteriormente alla luce di nuove informazioni sulle conseguenze economiche del COVID-19. Soprattutto, i social bond dovrebbero essere strutturati in modo da soddisfare esigenze immediate senza rinunciare agli obiettivi di sostenibilità a lungo termine. Siamo dell’avviso che un modo efficace per conseguire risultati sociali, ambientali ed economici sia quello di collegare le emissioni agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).
Indicazioni di PIMCO su modelli efficaci di social bond collegati agli SDG
PIMCO è un membro attivo della GISD Alliance (Global Investors for Sustainable Development) e del Green Bond Principles and Social Bond Principles Executive Committee dell’ICMA (International Capital Market Association). In collaborazione con queste organizzazioni, lavoriamo per promuovere emissioni obbligazionarie che fungano da catalizzatore per affrontare con successo le sfide sociali, ambientali ed economiche. Il COVID-19 è un esempio immediato di come gli emittenti e gli investitori debbano unire le forze per creare soluzioni di finanziamento innovative. Tramite l’engagement attivo con le imprese, incoraggiamo la crescita del mercato dei social bond, ma con standard rigorosi che favoriscano un progresso tangibile.
Casi di studio: engagement di PIMCO sulla dimensione sociale negli investimenti ESG
Consapevoli che l’attuale crisi è ancora in corso e che le risposte delle aziende si evolvono, nel nostro continuo engagement degli emittenti societari abbiamo individuato esempi di aziende avanzate dal punto di vista della performance sociale per le loro soluzioni rapide e innovative di sostegno sociale. Il sostegno immediato a dipendenti, clienti e fornitori, che non richiede necessariamente imponenti esborsi di cassa, è importante per mantenere fiducia e benevolenza e può svolgere un ruolo significativo nell’attenuare la volatilità.
- Caso di studio A: Un fondo immobiliare alberghiero, operante in uno dei settori più duramente colpiti dalle misure di lockdown, ha avviato rapidamente collaborazioni con imprese in settori essenziali presso le quali ha assicurato un impiego temporaneo ai dipendenti continuando a fornire al proprio personale i benefit sanitari. Ciò ha consentito di evitare una perdita di reddito devastante per i dipendenti, e aiuterà la società a mantenere la propria forza lavoro in vista della graduale riapertura degli hotel. Questo modello è stato successivamente adottato più diffusamente nei settori più penalizzati. Dopo aver appreso di queste iniziative positive sul piano delle relazioni industriali, abbiamo attribuito a questa società pionieristica un punteggio da “social leader” rispetto ai concorrenti.
- Caso di studio B: un’impresa nel settore food & beverage si è spinta oltre le indispensabili misure di sicurezza e ha concesso ai dipendenti aumenti salariali, supporto psicologico gratuito e maggiori servizi di cura dei figli per i lavoratori con prole. L’azienda beneficiava già di minori tassi di turnover del personale rispetto ai concorrenti; prevediamo una continuazione di questo trend e ne seguiremo attentamente gli sviluppi negli engagement futuri.
- Caso di studio C: una società di hardware tecnologico si è adoperata per sostenere i suoi piccoli fornitori accelerando i pagamenti loro dovuti affinché non incappassero in problemi di liquidità. La società ad oggi non ha segnalato gravi interruzioni operative. Questo suo intervento ha confermato il miglioramento del nostro giudizio riguardo alla sua performance sociale, un giudizio che si è formato nelle periodiche sessioni di engagement con questa società durante molteplici tornate di emissioni obbligazionarie.
- Caso di studio D: una società del settore dei media ha aggiornato la dichiarazione di scopo dei dipendenti e dei dirigenti per allinearsi alla composizione demografica dei propri ascoltatori, un gruppo diversificato rappresentativo della popolazione statunitense. La società ha inoltre adottato e pubblicato politiche sociali in materia di diversità, sicurezza dei dati e privacy, sostegno alla comunità e risposta alle emergenze. In aggiunta, la società attualmente prepara e pubblica una relazione annuale che illustra l’impatto di campagne locali su questioni sociali.
Il COVID-19 sta avendo effetti devastanti sulle società e le comunità di tutto il mondo. Con una risposta adeguata, le imprese e gli investitori possono contribuire a sostenere la salute delle persone e una ripresa economica coordinata. Impegnandosi nell’engagement per comprendere e valorizzare i fattori sociali nella valutazione del credito societario e investendo direttamente nella realizzazione di risultati positivi attraverso l’emissione di social bond, gli investitori obbligazionari possono essere parte attiva di una risposta globale all’attuale crisi.