Asola Group indaga sulla posizione del design negli investimenti delle case d’asta

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Come – forse – solo gli esperti del settore potevano prevedere, il mercato delle case d’asta internazionali ha visto un aumento generale delle vendite durante tutto il 2021. Sono molteplici e interconnesse le motivazioni che hanno reso possibile questo successo, come lo sviluppo delle aste in live streaming e online e l’organizzazione delle private sales, hanno permesso una continuità delle vendite e non solo. Infatti, è stato possibile intercettare una nuova fetta di pubblico giovane: “Oltre il 40% degli offerenti nelle nostre online è per noi nuovo e il 30% ha meno di 40 anni” afferma Filippo Lotti, direttore di Sotheby’s Italia, riportato nell’articolo di Maria Adelaide Marchesoni e Marilena Pirrelli “La metamorfosi delle case d’asta: web e lusso allargano il pubblico”. Come il titolo preconizza, cresce il segmento Luxury: la casa d’asta Sotheby’s aggiunge il nuovo marketplace “Buy Now”, un magazzino online super lusso in cui è possibile acquistare tutti gli oggetti da collezione. Con bilanci più contenuti rispetto a quelli del mercato dell’arte, moderna o contemporanea che sia, si posizionano le vendite di design. Se parliamo esclusivamente di investimento, possiamo ammettere che non è ancora un mercato del tutto maturo, ma i segnali di crescita dell’ultimissimo periodo sono evidenti. Settore di enormi potenzialità e in costante crescita: Phillips ne detiene il record d’asta internazionale con la vendita della Lockheed Lounge di Marc Newson, per £ 2.434.500. Il dipartimento di design si concentra solo sugli ultimi due secoli, nei quali le firme italiane continuano a guidarne i successi. Proprio in Italia si assiste a un incremento di aste dedicate al design, fra cui “Gioielli importanti” di International Art Sale, tenutesi a Milano il 12 aprile 2022.  Prezzi folli per i gioielli Van Cleef & Arpels (lotto 232: bracciale con diamanti turchesi con riserva di 22.000€, battuto a € 115.000,00) che hanno contribuito a totalizzare un fatturato pari a € 1.245.000,00. Riprova del fatto che non si tratta di un caso isolato, sono i fatturati registrati nel 2021 dalle case d’asta italiane Il Ponte (€ 2,5 milioni) e Cambi (incremento del 218%), che attestano una crescita costante nel dipartimento di Arti Decorative del ‘900 e Design. Il coronamento del florido periodo trascorso è l’organizzazione a cura di Sotheby’s, della prima asta totalmente dedicata al Design in Italia. L’evento iconico, si terrà a Milano, nel prossimo giugno 2022, dando il via a un periodo che si prospetta al quanto promettente.