HYPE. Per cosa risparmiano i giovani oggi?

-

PER COSA RISPARMIANO I GIOVANI OGGI? CE LO RACCONTA IL DIGITALE.
VIAGGI E AUTO LE PRIORITÀ, POCHISSIMI LO FANNO PER LO STUDIO. L’ACQUISTO DI UNA CASA NON È PRATICAMENTE CONTEMPLATO

HYPE ha osservato l’utilizzo che la fascia di utenti di 18/25 anni fa della funzione risparmi inclusa in app, per capire i comportamenti e le attitudini dei più giovani: ne emerge un trend di risparmio finalizzato ad obiettivi direttamente connessi alla quotidianità piuttosto che un percorso strutturato di accumulo per progetti di lungo periodo.
Sono oltre 600 mila le persone di questa fascia di età che utilizzano l’app per gestire il proprio denaro e rappresentano il cluster più numeroso della customer base totale, ben il 37%. Di questi solo il 10% ha attivato una modalità di risparmio, indice di una scarsa propensione o possibilità di accantonare denaro

Sono i giovani della fascia 18/25 anni e rappresentano la maggior parte (il 37%) della customer base di HYPE – fintech punto di riferimento nella
gestione del denaro tramite app con oltre 1,7 milioni di clienti – che ha analizzato il loro comportamento in maniera aggregata per indagarne complessivamente la propensione al risparmio.
Il cluster, complice anche una ridotta disponibilità economica vista l’età, non appare particolarmente propenso al risparmio (solo il 10% ha attivato le funzionalità di accumulo di denaro) e, a differenza delle generazioni precedenti, l’accumulo non è finalizzato ad importanti obiettivi di lungo periodo ma a quelli direttamente connessi alla quotidianità.

L’indagine prende spunto dall’utilizzo che il cluster, cumulativamente considerato, fa delle funzionalità dedicate disponibili in app:

la prima, chiamata “obiettivo”, consente di impostarne uno specifico indicando l’importo e l’arco temporale in cui raggiungerlo, attraverso un piano di accantonamento automatico pianificato direttamente dall’app;

la seconda è “salvadanaio” che può essere alimentato scegliendo, o in autonomia o in modo automatico – ad esempio con l’arrotondamento delle spese – le cifre da versare direttamente nel salvadanaio.

60 mila giovani (il 10% dei 600 mila totali) hanno scelto di affidarsi ad HYPE per mettere da parte in media 650 euro a persona. Su 17.500 obiettivi impostati (in media 1,25 a testa), nell’ 83% dei casi è stata indicata una specifica finalità. A testimoniare, inoltre, il valore riconosciuto dal cluster al digitale, è stato rilevato che il 53% degli utilizzatori della funzione risparmi presi in considerazione preferisce affidarsi alle modalità di pianificazione automatica del risparmio disponibile gratuitamente in app.

Rispetto agli obiettivi in cui viene indicato un preciso traguardo, viaggi e auto sono le due categorie più gettonate rappresentando rispettivamente il 26% e il 12% del totale, mentre in pochissimi (2%) risparmiano per lo studio e l’acquisto di una casa non è praticamente contemplato.

Gli uomini mostrano maggiore attitudine e rappresentano infatti il 65% dei giovani che risparmiano. Mentre a livello di box risparmio attivati, trionfa la Lombardia con il 20,8%, a seguire Lazio, 11,2%, 11% Piemonte, 9% Veneto, 7,2% Campania, Emilia-Romagna e Sicilia con il 7%.
Veneto, Val d’Aosta, Emilia-Romagna, Lombardia sono infine le regioni in cui in base ai dati raccolti dallo studio si risparmia di più dal punto di vista di denaro accantonato.
La costante crescita del numero di giovani tra i clienti HYPE dimostra quanto il digitale sia il riferimento per la gestione del denaro delle nuove generazioni. La fintech vuole essere uno strumento smart ma anche uno stimolo per lo sviluppo di abitudini virtuose, per questo motivo è stata sviluppata un’offerta che promuove un’abitudine di risparmio costante nel tempo che non contempla rinunce nella vita di tutti i giorni.