Miuccia Prada. Creatività, modernità, cultura. E anche profumi e make up. Ma soprattutto, capacità di comunicare

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Prada è controllata prevalentemente da Prada Holding con una quota dell’80%. La famiglia Prada, in particolare il cofondatore Patrizio Bertelli, Miuccia Prada e i loro figli, esercita a sua volta il controllo su Prada Holding.

Sono due gli Amministratori delegati del gruppo Prada, Patrizio Bertelli e Miuccia Prada: perché sono due, e diversissime, le funzioni che loro (marito e moglie dal 1987) svolgono all’interno della società. Stilista e protagonista indiscussa del successo dell’immagine Prada è da sempre Miuccia, che di fatture, costi e bilanci non si è mai occupata, né desidera farlo. Le sue giornate sono già abbastanza intense così, con marchi come Prada, Miu Miu, Church’s e Car Shoe che solo lei riesce a dominare. Ma non fatele fare di conto. Ecco perché la funzione dell’altro amministratore delegato, il marito, è diventata altrettanto importante. Non chiedete mai a Patrizio Bertelli di disegnare qualcosa, non ne sarebbe capace, ma se gli chiedete di occuparsi di finanza e mercati, beh, allora è l’uomo giusto.

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Miuccia Prada è entrata l’autunno scorso nel “Greats Issue” di T, il numero speciale del New York Times dedicato a chi, grazie al proprio talento ha saputo entrare in quella che il quotidiano definisce  una master class di curiosità, compostezza e sfide.

L’osservazione e la curiosità nei confronti del mondo, della società e della cultura sono sempre state alla base della creatività e della modernità di Miuccia Prada; questo ha spinto il brand oltre i confini delle boutique e degli showroom, portandolo a interagire con mondi diversi, apparentemente lontani, e a introdurre così naturalmente, quasi inconsciamente, un nuovo modo di fare moda.

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Miuccia Prada

Il Sole 24 Ore aveva presentato tempo fa una classifica dei manager più pagati a Piazza Affari nel 2022, che vede Miuccia Prada insieme al marito Patrizio Bertelli al quarto posto. La classifica presentata da Il Sole 24 Ore si riferisce alle retribuzioni erogate dalle aziende italiane quotate a manager e imprenditori, includendo salari fissi, bonus di vario genere e liquidazioni, più plusvalenze da stock option. 14 dei manager presenti nella graduatoria hanno superato i 10 milioni di euro di compenso: Miuccia Prada mostra un guadagno di 18,14 milioni nel 2022Il New York Times l’ha inserita tra i “grandi” del 2023 ma già da anni brilla la sua stella nel firmamento della moda.

Lo stile Prada nel mondo

Citiamo qui le parole pubblicate nel lontano 1995 da Edmondo Rho (nella foto a destra) sul Corriere della Sera: “Lo stile Prada è apparentemente semplice: ma in realtà piace, soprattutto all’estero, la capacità di far sembrare semplici ed essenziali concetti di moda abbastanza complessi.” E l’articolo pubblicato allora (vedi riproduzione qui sotto) titola proprio: “Nella classifica delle 100 top firma della moda ha scavalcato mostri sacri come Yves Saint-Laurent”. Anche se questi mostri sacri non si dovrebbero toccare mai…

Ecco un breve estratto dell’articolo pubblicato nel 1995: “Lo stile Prada nel mondo è spesso associato a un’estetica moderna, innovativa e sofisticata. Il marchio Prada è noto per la sua capacità di mescolare elementi classici e contemporanei, creando design distintivi e riconoscibili.

Minimalismo ed Eleganza: Prada è famosa per il suo approccio minimalista ed elegante al design. I capi spesso presentano linee pulite, forme geometriche e una palette di colori sobria, abbinate a una grande attenzione alla qualità dei materiali.

Il marchio è noto per la sua costante ricerca di innovazione e sperimentazione. Prada spesso si distingue per l’introduzione di nuovi materiali, tecniche di produzione avanzate e design unici che sfidano le convenzioni, oltre alla creazione di accessori fra i più iconici nel mondo della moda, come le borse con il logo Prada, le scarpe dalle suole spesse e gli occhiali da sole inimitabili.

Un altro tratto distintivo è la capacità di Prada di mescolare stili e influenze diverse, creando un’estetica eclettica. Questa fusione di elementi classici e moderni contribuisce a dare al marchio un carattere unico, all’avanguardia nella moda, anticipando tendenze e creando design che sfidano le norme tradizionali.

Il logo triangolare di Prada e il marchio registrato sono elementi distintivi che contribuiscono a rendere facilmente riconoscibili i prodotti del marchio. In generale, lo stile Prada è sinonimo di eleganza contemporanea, con una dose di audacia e un costante impegno per l’innovazione”.

Rethinking Beauty

Con le linee skincare e make-up, Miuccia Prada insieme a Raf Simons, che l’affianca in queste scelte, ha deciso di valorizzare un innovativo concetto di bellezza “che, oggi crediamo, sia la rappresentazione della propria personalità”. Yann Andrea, Prada beauty international general manager, è ancora più preciso: “Definirlo approccio globale alla bellezza è riduttivo. Ci siamo inseriti nel settore portando una nuova filosofia perché vogliamo rappresentare il punto di vista alternativo della bellezza che è in continua evoluzione”. 

La Fondazione Prada

La Fondazione Prada è un’organizzazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 1993: si dedica a promuovere l’arte contemporanea e la cultura attraverso diverse iniziative, compresi progetti artistici, mostre, eventi culturali, pubblicazioni e altro ancora. Uno dei progetti più significativi della Fondazione Prada è il Prada Transformer, un’installazione architettonica multifunzionale progettata da Rem Koolhaas e il suo studio OMA. La struttura può essere trasformata in quattro configurazioni diverse, consentendo una varietà di eventi e attività culturali.

La Fondazione Prada gestisce anche diversi spazi espositivi, tra cui il “Fondazione Prada Osservatorio” a Milano e il “Fondazione Prada Torre” a Milano. Oltre alle iniziative espositive, la Fondazione è coinvolta in progetti culturali che vanno dalla filosofia alla letteratura, dall’architettura al cinema.

Secondo il quotidiano “Domani” la Fondazione Prada è diventata il miglior osservatorio sul mondo: “Mostre, performance, sfilate che hanno toccato tutti i temi fondamentali dell’ultimo anno. La realtà guidata da Miuccia Prada è ormai la più importante istituzione culturale del Paese” e aggiunge: “Esiste da tempo un impressionante osservatorio sulle trasformazioni del mondo che ha sede in Italia e opera a livello mondiale: la Fondazione Prada, con i suoi spazi espositivi principali (e centri ricerca) a Milano e a Venezia e con la sua profonda attività online, che tutto conserva e mette a disposizione (senza spreco, quindi). E che vede ufficialmente alla sua guida da qualche mese – ma era chiaro fin dall’inizio – la stessa Miuccia Prada, intelligenza dalla curiosità quasi feroce, e che richiede e pretende dagli altri sforzo e voglia accanita di capirsi.”