“Guida e Vai” premiata alla Giornata della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada

-

Guida e Vai è stata premiata premiata alla Giornata della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada, per l’efficiente comunicazione dell’innovativo progetto che include corsi di guida sicura nel percorso per la patente. Più di 4.000 allievi formati in tutta Italia e un impegno concreto per ridurre gli incidenti stradali e preparare i giovani a una guida responsabile. In occasione della “Giornata della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada”, svoltasi ieri presso il Palazzo della Regione Lombardia, Guida e Vai è stata insignita di un prestigioso riconoscimento per il suo impegno nell’educazione alla sicurezza stradale tra i giovani.
La cerimonia, tenutasi nell’Auditorium Giovanni Testori, ha visto la partecipazione di autorità, corpi di polizia e associazioni che quotidianamente operano per migliorare la sicurezza sulle strade lombarde. Guida e Vai è stata premiata con la “Targa alla Comunicazione” dall’Assessore Romano La Russa e dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia per l’impegno e la passione nell’educazione e sensibilizzazione per la sicurezza stradale, che con l’innovativo progetto Guida e Vai con Sicurezza avviato a gennaio 2022, mira a rendere obbligatori i corsi di guida sicura all’interno del percorso formativo per il conseguimento della patente.

Salvatore Ambrosino, CEO di Guida e Vai, ha dichiarato: “Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento, che testimonia l’importanza del nostro lavoro nell’ambito della sicurezza stradale. Crediamo fermamente che una formazione pratica e consapevole sia fondamentale per preparare i giovani alle responsabilità della guida e per ridurre il numero di incidenti sulle nostre strade.”
In poco più di due anni, il progetto ha coinvolto oltre 100 autoscuole e formato più di 100 istruttori, permettendo a più di 4.000 allievi di vivere un’esperienza diretta di guida sicura, accreditando piazzali nelle regioni di Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Campania, Puglia, Sardegna, Toscana, Calabria e tre di questi con il patrocinio da parte dei Comuni di Settimo Torinese (TO), Campo Ligure (GE) e Monfalcone (GO). L’obiettivo di Guida e vai è instillare nei neopatentati una maggiore consapevolezza dei rischi e delle sfide che possono incontrare al volante.
Ambrosino ha aggiunto: “La motivazione dietro questa iniziativa è personale e profonda. Dopo la perdita di mio padre in un incidente stradale, ho sentito l’urgenza di contribuire attivamente alla prevenzione di simili tragedie. Con il progetto Guida e Vai con Sicurezza, aspiriamo a creare una rete nazionale impegnate nella formazione di guidatori più responsabili e attenti.”

La “Giornata della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada” è stata anche un momento per esprimere riconoscenza a tutti coloro che operano in difesa della vita sulle strade, dalle forze dell’ordine agli operatori sanitari e alle associazioni di volontariato.
Guida e Vai rinnova il suo impegno nel promuovere una cultura della sicurezza stradale e invita ad unirsi in questa missione comune. Il progetto continuerà ad essere un faro nella formazione dei ragazzi affinché l’educazione alla pratica diventi un elemento fondamentale nel percorso di ogni nuovo guidatore, con l’obiettivo finale di salvare vite e rendere le strade un luogo più sicuro per tutti.
________________________________________
GUIDA E VAI

Guida e Vai è un network di oltre 600 autoscuole in tutta Italia, di cui alcune di proprietà diretta, impegnato nella formazione di conducenti consapevoli e preparati. Il gruppo utilizza l’app Quiz Patente Ufficiale per supportare gli allievi nello studio teorico e impiega le più moderne tecnologie, come la realtà virtuale e la realtà aumentata, per garantire un apprendimento chiaro, esperienziale e interattivo. Inoltre, Guida e Vai ha sviluppato un ecosistema di servizi, strumenti e applicazioni dedicati alle autoscuole italiane, con l’obiettivo di supportare ogni percorso formativo, migliorando l’esperienza di apprendimento sia per gli istruttori che per gli studenti.