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Prepariamoci a una stretta creditizia

Anton Eser -

Per il 2019, la questione fondamentale è in che modo il restringimento delle condizioni finanziarie avrà un impatto sulle società fortemente indebitate e se questo aumenterà il rischio di recessione. L’anno scorso, all’incirca in questo periodo, parlavamo del quantitative tightening e di come il ritirarsi dell’ondata di liquidità avrebbe potuto… Read More »


Per quasi 20 anni, la quota lavoro sul PIL statunitense è diminuita. L’occupazione record è sufficiente a invertire la tendenza?

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Come mostra il grafico, la quota lavoro negli Stati Uniti nella seconda metà del 20 ° secolo è stata pressoché senza trend. Ciò significa, come spiega Joshua N. Feinman, U.S. Chief Economist di DWS, che la produttività e il salario reale per ora lavorata sono cresciuti allo stesso tasso medio.… Read More »


Rallentamento tedesco, solo temporaneo?

Candriam -

Dalla fine della scorsa estate, l’attività industriale è stata colpita da una serie di shock temporanei. L’applicazione di nuove norme ambientali (Worldwide harmonized Light Vehicles Test Procedure), che ha colto di sorpresa i produttori tedeschi, ha generato un calo della produzione di veicoli (-15% tra giugno e agosto 2018). Il… Read More »


In attesa che si definisca il nuovo scenario, oro, yen e tecnologia blockchain

Vincent Mivelaz -

La settimana che si sta per chiudere beneficia del ritorno degli acquisti in Borsa grazie ad un’indiscrezione sul prolungamento dei colloqui tra Usa e Cina, allo scampato pericolo di un secondo shutdown e ad una Fed che sembra più accomodante. Chiusura in territorio positivo anche per i futures sul petrolio… Read More »


Il populismo è un costo

Bert Flossbach -

A lungo termine il populismo fa innalzare il debito pubblico, sia a causa di costosi programmi di governo sia che si debbano attuare misure ad hoc per calmare le proteste. Questo non vale solo per l’Eurozona, ma anche per gli Stati Uniti, che vedranno aumentare il proprio deficit fino a quasi… Read More »


Indonesia, una buona opportunità nei mercati emergenti

Alberto Boquin -

Ad oggi ci sono una manciata di mercati emergenti i cui bond decennali in valuta locale rendono attorno all’8-9%: Messico, Russia, Brasile, Sud Africa, Turchia e Indonesia. Messico e Turchia sono ancora alle prese con le pressioni inflazionistiche che nel 2018 hanno costretto le loro banche centrali a politiche più… Read More »


Africa, il sole torna a splendere su Egitto e commodity

Erik Renander -

L’estremo pessimismo verso i mercati africani emerso alla fine dello scorso anno, sommato a valutazioni estremamente attraenti, ha creato condizioni favorevoli per aumentare l’esposizione a quest’area e ha dato origine a numerose opportunità. Il primo Paese che vale la pena considerare è la Nigeria. Febbraio sarà un mese molto importante:… Read More »


L’indice Global Exchange Private Equity di State Street registra una crescita moderata a quota 3,03% in termini di rendimenti nel terzo trimestre del 2018

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L’Indice Global Exchange® Private Equity (GXPEI) di State Street ha archiviato il terzo trimestre del 2018 con rendimenti in leggero aumento al 3,03%. La categoria dei fondi di Venture Capital mantiene il primato per il terzo trimestre consecutivo, con ritorni del 4,65%, seguita dai fondi Buyout, con un rendimento del… Read More »


Effetto Fed sul sentiment, ma non sui fondamentali

Patrick Moonen -

L’attenuamento nel tono della Federal Reserve, secondo cui gli aumenti dei tassi saranno messi in pausa, ha aiutato il sentiment dei mercati obbligazionari, ma i fondamentali economici sono ancora in ritardo in termini di sostegno agli asset rischiosi. Il nostro indicatore societario, l’NN IP Market Dynamics Indicator, che monitora il… Read More »


Brexit, analisi dei prossimi step

Stephanie Kelly -

Il percorso verso l’uscita del Regno Unito dall’UE rimane estremamente incerto, tanto che dalla nostra analisi di scenario nessun possibile risultato spicca più di altri. Ciò riflette l’ampia gamma di risultati probabili, che è soggetta a cambiamenti anche in questo contesto politico estremamente febbrile. L’esito più probabile è un accordo… Read More »