CrowdFundMe rafforza la propria presenza sul mercato della finanza alternativa
Trusters
La raccolta complessiva
I risultati aggregati delle due società indicano una raccolta complessiva pari a 125.454.000 € e più di 77.000 utenti registrati; la sola raccolta aggregata del 2021 ammonta a oltre 41.000.000 €. Di seguito è riportata la tabella con i principali KPI (Key Performance Indicator) dell’operazione, aggiornati a novembre 2022.
L’acquisizione di Trusters, infine, consente a CrowdFundMe di incorporare un comprovato know-how verticalizzato sul settore immobiliare, il quale rappresenta un mercato particolarmente dinamico e dalle grandi potenzialità in questo periodo storico: il settore del Real Estate Crowdfunding italiano, nel 2021, ha registrato un valore pari a 99 milioni di euro contro i 65 milioni del 2020 (+52,3%) – dati Crowdfundingbuzz, “Dati e statistiche mercato Crowdfunding Immobiliare”. Tommaso Baldissera Pacchetti, Presidente e Amministratore Delegato di CrowdFundMe, ha così commentato: “L’acquisizione, oggi formalmente perfezionata ma che è operativa da giugno, ha già mostrato la validità della nostra strategia di crescita per vie esogene. Trusters, grazie alla sinergia della comunicazione e all’integrazione delle customer base, ha infatti registrato una sensibile crescita degli investimenti fino ad arrivare al record storico di 1,8 milioni mensili, registrati a ottobre. Questa operazione straordinaria, che ci rende il primo gruppo fintech italiano focalizzato sulla finanza alternativa, permette inoltre a CrowdFundMe di offrire agli investitori ulteriori possibilità per diversificare il portafoglio, tramite il Lending Crowdfunding e progetti immobiliari che vertono su orizzonti temporali brevi in termini di ritorno economico”.
Edoardo Varacca Capello, Consigliere di Amministrazione & CFO di CrowdFundMe, ha sottolineato: “L’acquisizione di Trusters rappresenta un’importante milestone per CrowdFundMe: permette di creare un gruppo di maggiori dimensioni, con un profilo di ricavi maggiormente diversificato. La breve durata delle operazioni proposte da Trusters permette infatti una maggiore rotazione del capitale degli investitori, rendendo i ricavi più prevedibili e in un certo qual modo ricorrenti. L’unione delle due società permette di ottenere significative economie dal lato dei costi, efficientando la struttura e portando in Trusters alcune best practice già applicate in CrowdFundMe. L’operazione, finalizzata tramite emissione di nuove azioni CrowdFundMe a favore dei soci di Trusters, permette di poter utilizzare a pieno le disponibilità finanziarie per supportare lo sviluppo di entrambe le realtà”.
Andrea Maffi, Amministratore Delegato di Trusters, ha così commentato: “L’acquisizione di CrowdFundMe è la naturale conseguenza della nostra volontà di proseguire con una crescita strutturata e di qualità. In particolare, il nostro obiettivo è affermarci nel Crowdinvesting come player di riferimento non solo nel settore degli investimenti immobiliari. Grazie a questa operazione strategica con CrowdFundMe, siamo in grado di offrire un ampio pacchetto di servizi caratterizzato da nuove opportunità di diversificazione finanziaria”.
Sul sito di Borsa Italiana, nella pagina dedicata a CrowdFundMe, è disponibile la nota stampa con i dettagli tecnici dell’acquisizione.