Qual è il rapporto tra il prezzo delle azioni e quello dei bond?

Fidelity International -

Secondo un falso mito, se le Borse perdono, le obbligazioni guadagnano e viceversa. Ma la questione è molto più complicata

Il rapporto tra titoli azionari e titoli obbligazionari è estremamente complesso. Innanzitutto occorre capire di quale tipo di obbligazione parliamo. Per esempio, l’andamento dei titoli di Stato e delle obbligazioni “corporate”, emesse cioè dalle imprese di norma si discosta da quello dei mercati azionari, mentre le obbligazioni ad alto rendimento sono più assimilabili ai titoli quotati in Borsa.

Il grafico qui sotto mostra il rapporto fra l’andamento dei mercati azionari e obbligazionari europei: ogni punto corrisponde ai rendimenti dei titoli in un determinato mese, calcolato su un periodo di 16 anni (ottobre 1991 – novembre 2005). Il mercato azionario europeo, rappresentato dall’indice MSCI EMU Equity Index, ha generato risultati negativi per circa metà del periodo (come indicato dai punti a sinistra dell’asse delle ordinate). Le obbligazioni hanno invece mantenuto un andamento positivo nella maggior parte dei periodi considerati, dimostrando ancora una volta la loro validità come strumento di diversificazione.

Attenzione però: questo non significa necessariamente che il valore delle obbligazioni scenda quando i mercati azionari salgono. Anzi, essendo molto meno volatili delle azioni, le obbligazioni possono generare buoni risultati anche nelle fasi di Borsa “toro”.

Il quadrante in alto a destra del grafico, peraltro, mostra tutti i periodi in cui sia le azioni sia le obbligazioni hanno avuto un andamento positivo, e conferma ulteriormente la tesi che le obbligazioni – o i fondi obbligazionari – non dovrebbero essere mai trascurati in una buona strategia d’investimento a lungo termine.