Art Bonus alla biblioteca “La Vigna” di Vicenza, assistita da Adacta

-
- Advertising -

Il Centro di Cultura e Civiltà Contadina e la Bilbioteca internazionale “La Vigna” di Vicenza, con l’aiuto del team legale di Adacta, allarga le maglie dell’Art Bonus e ottiene lo sconto fiscale pari al 65% dei contributi per le erogazioni liberali per il restauro della sede, il Palazzo “Bruscarolo-Gallo Zaccaria” e per le attività istituzionali della Biblioteca Internazionale “La Vigna”.

“Palazzo Brusarosco – Gallo Zaccaria” è un edificio ottocentesco vincolato, con nucleo originario del XV secolo, in parte già restaurato dall’architetto Carlo Scarpa; la Biblioteca è il più importante punto di riferimento per le ricerche sulle varietà dei vitigni a livello mondiale, che vanta un patrimonio di 62 mila volumi tra cui antiche edizioni a stampa a partire dal XV secolo.

- Advertising -

L’Agenzia delle Entrate riconosce il credito d’imposta del 65% agli interventi in favore di enti pubblici, ma il caso sollevato da Adacta estende il beneficio anche agli enti privati, purché siano partecipati da soggetti pubblici.

“L’associazione è stata costituita per iniziativa di soggetti pubblici tra cui il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Vicenza, l’Accademia Olimpica e la Regione Veneto e mantiene una maggioranza pubblica dei soci” ha sostenuto Angelo Vozza di Adacta nell’interpello presentato per conto dell’Associazione all’Agenzia delle Entrate, ora accolto in conformità ad apposito parere rilasciato dal Ministero per i beni e le attività culturali (Mibac). “L’Agenzia ha riconosciuto l’ammissibilità all’Art-Bonus delle erogazioni liberali per il restauro di “Palazzo Brusarosco-Gallo Zaccaria” in quanto riguardanti un “bene culturale pubblico” affidato in uso all’Associazione, ma anche per le attività della Bilbioteca Internazionale “La Vigna”, vale a dire un bene privato che viene assimilato ad un “istituto della cultura di appartenenza pubblica”.

- Advertising -

È il secondo caso a Vicenza, dopo quello dell’Accademia Olimpica, anch’essa assistita dall’avv. Vozza.

Secondo i dati Ales – società inhouse del Mibac – a dicembre 2018 hanno beneficiato dell’Art Bonus oltre 1.500 enti, più di 9.700 mecenati, per un totale di oltre 1.800 interventi su tutto il territorio nazionale e una raccolta complessiva che ha superato la soglia dei 305 milioni di euro: 36 milioni di euro vengono dal Veneto, al terzo posto dopo Lombardia e Piemonte.